Finisce con una delusione il weekend della Ferrari e di Charles Leclerc che, nonostante la partenza dalla pole position, si è dovuto accontentare della seconda posizione dietro al vincitore Max Verstappen e della P4 con Carlos Sainz.

LA DELUSIONE DI CHARLES

Deluso ma onesto nel non trovare scuse nell'analizzare un Gp che immaginava sicuramente con un esito differente: "La gara è stata difficile già prima della Safety Car. Abbiamo scelto di fermarci in regime di VSC e questa non credo sia stata una scelta sbagliata. Il problema però è stato che abbiamo avuto la Virtual che è terminata mentre eravamo in pitlane. Quindi non abbiamo sfruttato tutto il vantaggio di fermarci in VSC. Sulla gomma media sapevamo che avremmo pagato perché lo stint era lungo. Ma saremmo stati contenti di farlo sfruttando a pieno i benefici della Virtual. Invece alla fine non abbiamo avuto neanche questo". 

PASSI AVANTI

"Onestamente il ritmo che ha avuto Max sulle soft è stato molto forte però il mio feeling sulle morbide era molto buono. Dobbiamo guardare come team come potevamo fare meglio, ma il passo era buono. Il podio mi dà sicuramente un sorriso. Poi io voglio sempre vincere, soprattutto in un weekend così, nel quale è stato tutto positivo. Ma non ce l’abbiamo fatta a portare a casa la vittoria. Non dobbiamo dimenticare però le caratteristiche di questa pista e della nostra macchina. Non ci aspettavamo di essere forti qui, abbiamo avuto una grande reazione da Spa a Monza facendo comunque dei passi avanti" , ha concluso il monegasco della Ferrari.

L'ENTUSIASMO DI CARLOS

Felice per la prestazione Carlos Sainz ma rammaricato per il finale in cui, suo dire, si sarebbe potuto giocare il podio: "Giocarci il podio in 2-3 giri alla fine sarebbe stato bellissimo anche perché ci saremmo messi nella lotta con Max e con Charles. Io avevo preservato una gomma soft nuova proprio per questo. Sarebbe stato bello, ma purtroppo è andata così. Posso però essere soddisfatto per la rimonta. Ho fatto una bella gara, senza nessun errore e tenendo un bel passo. I sorpassi li ho fatti quasi al ritmo di una macchina ad ogni giro. Mi sono divertito, sono andato forte, non posso chiedere di più“.

PIU' FORTI DI MERCEDES OGGI

La gara è stata più performante rispetto alle ultime due. Eravamo più forti di Mercedes, mentre nelle ultime gare non era così. Con Max il confronto è stato tirato. Non so il suo passo, ma Charles e io nell’ultimo tratto di gara andavamo molto forte. Dobbiamo capire perché non siamo stati più vicini e arrivare a Singapore con due macchine davanti", ha concluso lo spagnolo della Ferrari.
dal nostro inviato a Monza Vincenzo Buonpane