La seconda Sprint Qualifying della storia della F1 ha visto Valtteri Bottas tagliare il traguardo davanti a tutti, seguito da Max Verstappen e Daniel Ricciardo. Soltanto quinto Lewis Hamilton, autore di una partenza disastrosa. [su_button url="https://www.buymeacoffee.com/livegp" target="blank" style="bubbles" background="#efe02d" color="#120f0f" size="4" center="yes" radius="round"]Apprezzi il lavoro di LiveGP.it? Sentiti libero di offrirci un caffè! ☕[/su_button]  

LA PARTENZA

Subito Ricciardo parte bene, andando ad attaccare Hamilton che è partito malissimo, ma c’è un un incidente con Gasly che perde l’ala anteriore per un contatto con la McLaren di Norris e finisce in barriera a Biassono. Coinvolta anche una Alfa Romeo, quella di Kubica, che è tamponato da Tsunoda e si gira alla Roggia. Safety Car in pista, ma esce alla fine del terzo giro. Buono l’elastico di Bottas, che tiene dietro un agguerrito Verstappen. Alla ripartenza si ingaggia un duello tra Alonso, Vettel e Ocon, con il tedesco che perde la posizione sull’asturiano e deve difendersi dal francese di casa Alpine.

POCHE EMOZIONI

Hamilton a partire dal settimo giro si fa vedere alle spalle di Norris, le McLaren non hanno passo in confronto alle Frecce d’Argento sul dritto, ma Hamilton non riesce ad avvicinarsi a sufficienza alla McLaren perdendo moltissimo in curva. Nel nono giro parte il duello Stroll-Perez, con il canadese che accompagna la Red Bull fuori in prima variante e il messicano che cede la posizione alla Aston Martin solo alla Parabolica, per poi restituirgli il favore in Prima Variante. Al decimo giro è Alonso che tenta il sorpasso su Stroll, tentando l’affondo alla Roggia, ma è costretto ad accodarsi. Hamilton è in difficoltà sulle curve, fa tante correzioni al volante in parabolica e rischia di perdere il posteriore a Lesmo 1. Il duello non si placa, ma intanto si infiamma la lotta tra Perez e Giovinazzi, con il pilota di Martina Franca che esce molto meglio del messicano. Antonio Giovinazzi, fenomenale, riesce a tenere alle spalle il messicano di casa Red Bull e porta la sua Alfa Romeo in ottava posizione. Alla fine la spunta Valtteri Bottas, ma il pilota sarà penalizzato per la sostituzione della Power Unit, partendo in ultima posizione. Beppe Dammacco LEGGI ANCHE: GP ITALIA, FP2: HAMILTON GUIDA, SAINZ A MURO