Imola, in occasione del GP dell'Emilia Romagna, aprirà le porte a un tetto massimo di 13147 spettatori. L'autorizzazione è frutto di un'ordinanza regionale emanata nelle ultime ore. L'evento, con un format inedito su due giornate, sancirà il ritorno della Formula 1 all'Autodromo "Enzo e Dino Ferrari" dopo 14 anni di digiuno.

Tra le conquiste della Regione Emilia-Romagna, oltre al doppio appuntamento con il Motomondiale a Misano e il ritorno del Mondiale di Ciclismo a Imola, ci sarà anche la presenza di oltre 13000 spettatori a cinque mesi dalla fine del lockdown in Italia.

Dopo aver timidamente scaldato i motori al Mugello, una fetta più ampia di spettatori potrà accedere alle tribune del circuito del Santerno nelle giornate di sabato 31 ottobre e domenica 1° novembre.

IMOLA SI PREPARA A GESTIRE IL GP CON LE DOVUTE PRECAUZIONI

La deroga concessa si basa su una precedente ordinanza. Questa richiedeva l'elaborazione di un piano specifico che garantisse la rigorosa applicazione e il rispetto dei protocolli anti-Covid-19.

In Regione hanno quindi approvato il piano presentato dalla società Formula Imola SPA. Bisognerà assicurare la presenza di servizi igienici adeguati, far rispettare il distanziamento sociale ed evitare assembramenti nel momento di accesso e deflusso del pubblico in autodromo.

Al fine di agevolare eventuali attività di contact-tracing, se necessarie, il gestore sarà obbligato a conservare per 14 giorni gli elenchi con i nominativi degli spettatori che avranno acquistato i biglietti.

Beatrice Zamuner