L'episodio-chiave del GP Bahrain è avvenuto nel corso del giro 53, quando mancavano solo tre tornate alla fine. Al termine di un forsennato inseguimento, Max Verstappen è riuscito a scavalcare Lewis Hamilton, portandosi in testa alla gara e con la vittoria apparentemente in pugno. Se non fosse che un team radio arrivato pochi secondi più tardi ha, di fatto, ribaltato il risultato. Scopriamo perché.

Non sono mancate le grande emozioni nell'appuntamento inaugurale del Mondiale di Formula 1, andato in scena sul circuito di Sakhir. La lotta per il successo tra Hamilton e Verstappen, prolungatasi per l'intera gara, ha vissuto il proprio apice nelle concitate battute finali, con la rimonta del pilota Red Bull (reduce da una seconda sosta ritardata) ai danni del campione del mondo. Dopo essere uscito dai box con circa 9" di ritardo dal rivale quando mancavano 16 giri alla bandiera a scacchi, Verstappen ha via via recuperato terreno. Presentandosi nella scia del rivale a tre tornate dalla fine.

IL SORPASSO

L'attacco è arrivato nel rettilineo che separa curva 3 da curva 4, con l'olandese che ha sfruttato il DRS portandosi all'esterno del pilota Mercedes. La staccata ha visto Max completare la manovra di sorpasso, finendo però leggermente lungo ed andando con le quattro ruote oltre il cordolo. Quest'ultimo fattore ha convinto il muretto box Red Bull ad intervenire immediatamente, ordinando al proprio pilota di restituire la posizione per evitare un possibile intervento da parte della Direzione Gara.

Verstappen si è quindi fatto prontamente da parte cedendo a Hamilton la testa della corsa, con l'obiettivo di tentare nuovamente l'attacco al rivale prima della conclusione. Ma l'occasione non si è più ripresentata per lui. Hamilton è riuscito a gestire un risicato margine di vantaggio e, complice anche un evidente nervosismo da parte dell'olandese, ha tagliato per primo il traguardo andando a conquistare il successo.

Rimane un pizzico di rammarico per l'esito di una gara deciso, allo stato attuale delle cose, da un ordine impartito via radio. Una mossa per certi versi inevitabile, visto che in ogni caso i marshall sarebbero intervenuti rilevando un'infrazione al regolamento sportivo. A tal proposito, era stato precedentemente indicato come la curva 4 non sarebbe stata oggetto di track limits durante la gara. La manovra di sorpasso completata in quel modo però non sarebbe con ogni probabilità sfuggita all'occhio dei commissari a fine gara.

HORNER: "ORDINI RICEVUTI DALL'ALTO"

A tal proposito il dubbio resta, soprattutto considerando le dichiarazioni di Chris Horner a fine gara. Il Team Principal Red Bull, infatti, ha sottolineato di aver "ricevuto dall'alto" le indicazioni sulla necessità di restituire la posizione. Evidenziando, quindi, un rapido intervento della Direzione Gara sulla questione. Manifestatosi in maniera assai repentina, secondo questa versione, visto che soltanto pochi secondi sono trascorsi tra il sorpasso di Verstappen ed il successivo rallentamento.

In ogni caso, il duello Hamilton-Verstappen ha riservato soltanto il primo atto di quello che, come tutti gli appassionati si augurano, sarà un duello al vertice che andrà a caratterizzare l'intera stagione 2021. Emozioni pure.

Marco Privitera