Le qualifiche del GP Arabia Saudita di F1 sono state dolci ed amare per Red Bull, che da un lato ha visto Sergio Perez conquistare la sua seconda pole consecutiva sul circuito di Jeddah, mentre dall’altro lato Max Verstappen ha dovuto fare i conti con un problema tecnico che domani lo vedrà partire soltanto quindicesimo.

PROBLEMI PER VERSTAPPEN

Una qualifica del GP Arabia Saudita amara per Max Verstappen, che durante la Q2 ha dovuto fare i conti con un inconveniente tecnico che domani non gli consentirà di scattare oltre la quindicesima posizione. Problema tecnico che secondo i primi accertamenti dei meccanici Red Bull riguarda l’albero di trasmissione che è andato a rompersi proprio nel momento in cui il Campione del Mondo in carica stava cercando la migliore prestazione. Eppure Verstappen aveva tutte le carte in regola per portare la RB19 in pole position, considerato che durante la Q1 l’olandese aveva rifilato mezzo secondo al primo degli inseguitori.

Verstappen comunque non si scoraggia al pensiero della rimonta che l’attende dalla quindicesima casella, visto che l’olandese è stato comunque capace di dominare tutte le sessioni prima del problema al semiasse posteriore sinistro. La velocità della sua Red Bull nell’insidioso circuito di Jeddah non è in discussione, come abbiamo visto dai riferimenti cronometrici nell’arco del weekend, l’unico dubbio semmai è Max riuscirà a salire sul gradino più alto del podio. Intervistato al termine delle qualifiche, Verstappen ha dichiarato: “Non è l'ideale, dobbiamo lavorare ma sono cose che succedono. Abbiamo una buona macchina, veloce e voglio tornare in zona punti. Sarà importante fare un giro pulito e stare fuori dai guai, ma non so dove potrò arrivare in gara”. 

Che tradotto significa, stare calmi nei primi giri e risalire la classifica a suon di sorpassi, niente di impossibile per l’olandese che già in passato ha mostrato di poter compiere imprese simili. Max poi aggiunge: “Su questo circuito tutto è possibile. Abbiamo visto un sacco di cose folli, ma dobbiamo rimanere realisti. Insomma, sarà dura ma abbiamo un buon passo, quindi sicuramente rimonteremo”.

PEREZ CONQUISTA LA SECONDA POLE A JEDDAH

Se da un lato quindi abbiamo un Max Verstappen che sarà chiamato ad una grande rimonta, dall’altro lato abbiamo la gioia di Sergio Perez. Il messicano di Red Bull ha infatti conquistato la sua seconda pole position consecutiva nel GP Arabia Saudita e la seconda pole in carriera, grazie ad un super giro nel primo tentativo della Q3 fermando il cronometro in 1:28.265. Il secondo tentativo non è invece andato come sperato per Perez che non riesce a migliorare il suo riferimento, ma ne Leclerc (secondo in qualifica ma dodicesimo domani) ne Alonso sono stati in grado di superate il tempo di Checo per 155 millesimi.

Perez dunque ringrazia e porta a casa una pole questa volta inaspettata considerato la supremazia di Verstappen, ma domani in gara sicuramente avrà una grande opportunità per portare a casa la vittoria che gli manca dal GP Singapore della passata stagione e per rilanciare le sue chance iridate. Intervistato alla fine delle qualifiche il messicano non nasconde però le difficoltà riscontrate: “Il Q3 è andato abbastanza bene. Mi dispiace però non aver migliorato il secondo tentativo. La Q1 è andata bene, ho fatto un giro abbastanza pulito, davvero pulito. Chiudendo quel giro senti davvero le auto di F1 prendere vita in questo circuito. E sì, ottenere il massimo dal primo tentativo è stato molto importante dato che la pista stava migliorando. Max è stato davvero forte per tutto il weekend, quindi domani speriamo di poter avere entrambe le macchine sul podio”.

Julian D’Agata