E' un venerdì a forti tinte Red Bull quello che si è appena chiuso a Jeddah. Dopo aver chiuso al comando nella sessione pomeridiana, Max Verstappen si è ripetuto anche nelle FP2 precedendo l'Aston Martin di Fernando Alonso e la vettura gemella di Sergio Perez. Indietro le Ferrari con Charles Leclerc e Carlos Sainz solamente in P9 e in P10.

RED BULL SEMPRE AL... MAX!

Veloclità, solidità e facilità nell'ottenere tempi veloci. E' questa l'impressione lasciata nella sessione appena conclusa a Jeddah dalla Red Bull, che con il Campione del Mondo ha chiuso in testa anche la sessione pomeridiana, dimostrando un buon passo anche nella simulazione passo gara effettuata nella parte conclusiva delle Fp2. Dietro Verstappen, un sempre più competitivo Alonso ha dimostrato che la prestazione dell'Aston Martin di Sakhir non era un caso isolato. Con poco più di due decimi di distacco dalla vetta, l'asturiano ha preceduto l'altra vettura di Milton Keynes, quella di Perez, avanzando in maniera prepotente la sua candidatura per la lotta alla pole position.

BENE OCON E GASLY

Dietro di loro hanno ben figurato anche Esteban Ocon (4°) e Pierre Gasly (6°), competitivi anche sul passo gara con tempi non lontanissimi da quelli di Red Bull e Aston Martin. Tra di loro George Russell (5°) ha regalato un mezzo sorriso alla Mercedes nel giorno della bocciatura ufficiale della W14, anche se nel long run la monoposto di Brackley ha palesato tutte le difficoltà riscontrate nel weekend inaugurale di Sakhir.

FERRARI ENIGMATICA

Distanti dai primi in FP1, distanti anche nella notte di Jeddah i due piloti della Ferrari Charles Leclerc e Carlos Sainz, hanno chiuso la Top 10 occupando rispettivamente la P9 e la P10. Vedere l'Aston Martin di Lance Stroll (7°) e, soprattutto, la Haas di Nico Hulkenberg (8°) davanti alla due Rosse, può far ipotizzare che i rossi abbiano girato con la power unit giù di potenza, anche perchè nei long run sia il monegasco, sia lo spagnolo hanno mostrato un ritmo decisamente più vicino a quello della concorrenza.

IN DIFFICOLTA' HAMILTON

Nel giorno dell'addio alla sua storica preparatrice Angela Cuellen, Lewis Hamilton ha chiuso appena fuori dalla top 10 rimediando un distacco di poco inferiore dal secondo da Verstappen. Dietro il sette volte Campione del Mondo, un Lando Norris (12°) in ripresa rispetto alle FP1 ha preceduto l'Alpha Tauri di Yuki Tsunoda (13°) e la Williams Di Alexander Albon (14°).

ULTIMO BOTTAS

Lotta serrata in fondo al gruppo con ben sei vetture racchiuse in meno di tre decimi. A guidare questo trenino è Kevin Magnussen (15°), davanti a Guanyu Zhou (16°), Nick De Vries (17°) e Logan Sargeant (18°). Sessione complicata per Oscar Piastri (19°) e Valtteri Bottas (20°) che chiudono lo schieramento.

Il programma del Gp Arabia Saudita proseguirà nella giornata di domani con le FP3, alle ore 14:30 italiane, e le qualifiche che scatteranno alle 18 italiane. Vincenzo Buonpane