La conferenza stampa tra Christian Horner e Toto Wolff , all'indomani del confronto verbale tra Max Verstappen e Lewis hamilton, anticipa il grande spettacolo che vivremo in questo ultimo weekend stagionale di Formula 1. I due, nel mezzo dell'intervista, si sono lasciati andare ad una stretta di mano, enfatizzata dalla frase: "In bocca al lupo e che vinca il migliore, come uomo e come team".

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IL PERCORSO FINO AD OGGI

Apre l'intervista Christian Horner: "C'è veramente molto entusiasmo all'interno del team. Non ci saremmo mai aspettati di poter lottare per entrambi i trofei, ma soprattutto di arrivare a pari punti nella classifica piloti. Abbiamo vinto 10 gare questa stagione, 9 con Max, e nessuno mai era stato così vicino a Mercedes negli ultimi anni. Ci sono state molte situazioni di gioia, altre di frustrazione, ma siamo fieri del lavoro fatto fino a qui. Siamo orgogliosi del percorso di Max e della grande forza che ha messo in gioco per lottare contro un 7 volte campione del mondo. Qualunque sarà il risultato, siamo più che soddisfatti del percorso fatto quest'anno".

Risponde Toto Wolff: "Team e piloti si sono sposati alla perfezione e questo ha portato ad essere ancora i migliori in griglia. Il percorso ha avuto dei momenti di grande emozione, condito da molteplici momenti di frustrazione, ma tutto questo ha creato una lotta bella sia per gli spettatori che per noi. Red Bull ha fatto un lavoro formidabile e sono riusciti a spingerci fino al limite, chi vincerà vorrà dire che lo meritava".

TRA MONDIALE PILOTI E COSTRUTTORI

"Abbiamo un vantaggio consistente nel costruttori", dice Toto Wolff sul campionato riservato ai team. "Ma tutto può rapidamente cambiare, speriamo di vedere tutti e quattro i piloti in pista lottare e di poter addirittura aumentare il distacco accumulato".

Risponde Christian Horner: "Ci sono remote possibilità di vincerlo. L'ultimo ritiro di Checo ha complicato la situazione, non sarà semplice...ma non molleremo mai".

"Max dovrà dare il meglio il meglio di sé" dice Horner sul campionato piloti. "Dovrà godersi il weekend e fare una gara straordinaria come ha fatto nelle 21 precedenti. Lui è al massimo delle sue performance, e se siamo qua in lotta è perché è riuscito ad arrivare al  limite. Deve provarci e per vincere deve battere Lewis".

"La battaglia è veramente dura", ribatte Toto. "Un duello feroce per entrambi i trofei e Lewis è il protagonista assoluto. Lui e Valtteri sono i pilastri della scuderia e Lewis è un gran sostegno per tutti".

LE "LOTTE" VERBALI TRA I DUE

Perso rispetto tra i due? "Sì, c'è stata molta tensione tra di noi, l'abbiamo portata anche troppo fuori i limiti. Ma questo è lo sport, questa è la Formula 1", spiega Christian Horner. "Abbiamo caratteri diversi ma entrambi abbiamo grandissimo spirito di lotta e competitività. Siamo in competizione per due dei trofei più importanti nello sport e difendiamo i nostri piloti fino alla fine".

"Sono d'accordo con Christian", ribatte Toto Wolff. "Entrambi i team hanno fatto un lavoro eccezionale e ognuno deve difendere la propria immagine, il proprio team e piloti di conseguenza".

PROMEMORIA DI MASI AD ABU DHABI

Alla vigilia delle qualifiche i due si sono aperti al comunicato del direttore di gara, Michael Masi, pubblicato pochi giorni prima dell'arrivo in pista: "Credo che con tutte le controversie successe, è positivo che Michael e FIA abbiano espresso questo promemoria, bisogna avere più gare pulite possibili", questa l'opinione di Toto Wolff.

"Ci deve essere uniformità nel metodo di giudizio", mette in chiaro Horner. "I piloti si infuriano se non si trova uniformità nelle decisioni, vogliamo pensare a Silverstone o all'Ungheria? Non vogliamo un finale di mondiale nella ghiaia o con gli steward, vogliamo vedere i piloti ruota a ruota".

Non resta altro che vivere al massimo questo ultimo weekend stagionale, nell'auspicio che la sportività emersa nelle parole possa regalare anche un finale "pulito" al campionato.

Fabrizio Giuseppe Pignatelli