Il periodo delle presentazioni delle scuderie di F1 è arrivato, Haas è stata la prima il 31 gennaio a mostrare al mondo la livrea della VF23. In un momento in cui è il contenuto social che conta, con foto e video postati online, a destar maggiore interesse diventano inevitabilmente gli eventi esclusivi, quello di RedBull a New York su tutti.

In passato sono state realizzate presentazioni spettacolari, come successe per la McLaren nel 1997. In quel caso fu la musica ad essere la vera protagonista, una situazione differente al 2011, anno in cui sempre la scuderia di Woking ha messo in scena uno show molto particolare.

Assemblaggio pubblico più che una presentazione

Ore 11:00 del 4 Febbraio 2011. Una folla composta più da tifosi che giornalisti accorre a Potsdamer Platz a Berlino per scoprire la MP4-26, vettura che McLaren avrebbe mandato in pista nella stagione di F1 del 2011 affidandola a Lewis Hamilton e Jenson Button. Un evento svoltosi nonostante i sospetti della vigilia: il team di Woking, infatti, fu l'ultimo a presentare la vettura svolgendo i test a Valencia con un vecchio modello.

Il risultato? Un lancio con un tocco di teatralità, tendente al comico, ma al tempo stesso clamoroso. L'auto è infatti entrata al centro della piazza con alcune parti mancanti, come i nuovi sidepod a L o il muso alto e schiacciato. Queste componenti sono state trasportate da persone del team o da membri del pubblico che avevano vinto un concorso. Una volta assemblati i pezzi, in collaborazione con i due piloti inglesi, la monoposto è stata finalmente esposta al pubblico.

"Questa è la prima volta che vediamo la macchina tutta insieme", ha detto il campione del mondo 2008 Lewis Hamilton. "Sono qui dal 2007 e ogni anno la macchina è sempre bellissima...vederla davvero nel suo insieme mi sembra fantastico".

https://youtu.be/30FXq9WyQIQ

Il look della MP4-26

Un evento unico per presentare le novità del design complessivo della MP4-26. Con la livrea del 2011, McLaren ha puntato su una maggiore brillantezza, rendendo l'argento particolarmente lucido, quasi al limite dell'effetto cromato. Il brand inglese studiò una monoposto oltremodo complessa con un l'ala anteriore composta da un elevato numero di elementi, un muso alto e schiacciato, fiancate alte a forma di L e doppi airbox.

La vettura era molto attesa, soprattutto dai rivali curiosi di vedere se i secondi classificati del 2010 avessero qualcosa di rivoluzionario nella manica. Contro ogni pronostico l'auto non fu troppo sensazionale. Inoltre, motore e scarichi esposti in Germania, erano solo parti finte come riconosciuto dai capi del team. Martin Whitmarsh, ai tempi team principal, affermò in merito: "Attenzione, non avete visto tutto. Naturalmente, oggi non abbiamo mostrato a voi e ai nostri concorrenti tutte le nostre carte".

Chi mal comincia...

Il ritardo della presentazione per volere del main sponsor Vodafone - partner McLaren dal 2007 al 2013 - ha portato i piloti ad avere meno tempo a disposizione per provare la MP4-26. L'obiettivo della McLaren era quello di vincere il titolo costruttori sfuggito l'anno precedente, ma il 2011 avrà un gusto non proprio dolce per la scuderia di Woking in F1.

Monza e Canada furono le due vittorie segnate dal costruttore britannico. Indimenticabile l'acuto del campione del mondo 2009 in quel di Montreal, una sfida lunghissima caratterizzata dal maltempo che sospese a lungo la manifestazione.

https://twitter.com/McLarenF1/status/1138743028519264257?s=20&t=C5GB_OBFovoYbygwn3K78A

Anna Botton