Dall'Autodromo di Portimao tutto è pronto per l'epilogo dell'European Le Mans Series 2020. Dopo le emozioni della 4h di Monza, la principale serie europea riservata ai prototipi ed alle GT si prepara ad eleggere i propri campioni nelle classi LMP3 e GTE dopo aver incoronato i dominatori della classe LMP2.

Il britannico Philip Hanson ed il portoghese Filipe Albuquerque si apprestano a completare una stagione pazzesca. Dopo tre vittorie nelle quattro prove disputate ed il podio nella 4h di Paul Ricard, la coppia #22 di casa United Autosport si appresta a chiudere una stagione trionfale, difficilmente replicabile. I vincitori della 24 Heures du Mans cercano dunque di finire al meglio la stagione in un tracciato che nel 2018 ha già visto primeggiare il duo di casa United.

Alla vigilia della competizione portoghese ci si attende un ottimo finale di team da parte di G-Drive #26 con Roman Rusinov/Mikkel Jensen/Nyck De Vries e di IDEC Sport #28 con Paul Lafargue/Paul Loup Chatin/Richard Bradley. Queste due formazioni hanno deluso le attese e cercano di completare al meglio il campionato, ma non sarà semplice primeggiare sull'Oreca #22 e sulla gemella #32 di William Owen/Alex Brundle/Job Van Uitert.

Sono tre le formazioni che si contendono il terzo posto in campionato. L'Oreca #39 di Graff con James Allen/Thomas Laurent/Alexandre Cougnaud si trova al momento con 37 punti, gli stessi che può vantare l'Oreca #31 del Panis Racing di Julien Canal/Nicolas Jamin/William Stevens. I due equipaggi si posizionano con una lunghezza di margine del già citato G-Drive Racing.

LMP3, United Autosport ad un passo dal titolo

Se in LMP2 il titolo piloti è già nella bacheca dell'United Autosport, in LMP3 la situazione è quasi decisa a 4h dal termine della stagione. In Portogallo sono quattro le vetture che si contendono il titolo.

Al comando del campionato con tre vittorie all'attivo su quattro prove c'è la Ligier #2 di Wayne Boyd/Tom Gamble/Robert Wheldon con 68 punti. A pesare nella graduatoria c'è senza dubbio il ritiro in occasione della Paul Ricard 240, la seconda prova dell'anno in Francia che ha rimpiazzato la manifestazione di Barcellona.

Martin Hippe/Dino Lunardi sono i diretti rivali di United Autosport per il successo finale. La Ligier #13 dell'Inter Europol Competition, a segno nella 4h di Monza, cerca di vincere un trofeo che 12 mesi fa sfuggì nell'ultimo decisivo round di Portimao. Il circuito che meno di una settimana fa ha ospitato il Mondiale di F1 vede altre due Ligier contendersi il successo finale.

La prima in lista è la LMP3 del Realtime Racing di Esteban Garcia/David Droux #8, attardati di 18 punti dalla già citata #2. Resta matematicamente in lizza per il successo la Ligier #11 dell'Eurointernational di Niko Kari/Nicolas Maulini/Jacopo Baratto. I campioni in carica, due volte a podio nelle prove disputata con 21 lunghezze da recuperare. La missione è difficile per la quest'ultima équipe, ma nulla è scontato.

4h di Portimao:  Ferrari vs Porsche, chi vincerà?

Tutto è pronto a Portimao per l'ultimo atto della sfida tra Ferrari e Porsche per il successo nella classe GTE. Alla vigilia dell'ultima competizione, le Rosse sono in vantaggio dopo aver vinto la 4h di Monza dello scorso 11 ottobre. La 488 GTE #74 del Kessel Racing di Michael Broniszewski/David Perel/Nicola Cadei si trova al momento con sette lunghezze sulla concorrenza. All'inseguimento della Ferrari c'è la Porsche #77 del Proton Competition. La 911 RSR di Christian Ried/Michele Beretta/Alessio Picariello ha vinto la prova inaugurare del Paul Ricard e si è confermata a podio nelle restanti prove. A pesare nella classifica è il 4° posto in occasione della 4h di Spa-Francorchamps, corsa era in pungo alla Porsche fino ad un problema tecnico.

Come accaduto in LMP3 la battaglia è aperta per il terzo posto in campionato. La Ferrari Manuela Gostner/Michelle Gatting/Rahel Frey #83 dell'Iron Lynk e la Rossa #55 del Spirit of Race di Duncan Cameron/Matthew Griffin/Aaron Scott sono separate da un solo punto.

La 4h di Portimao sarà visibile a partire dalle 11.00 di domenica 1° novembre sul canale YouTube della ELMS.

Luca Pellegrini