Il primo round del DTM a Zolder si conclude con la vittoria di Kelvin Var der Linde, al suo secondo successo stagionale e sempre più leader della classifica. Alle spalle del portacolori Abt si piazza Mike Rockenfeller che completa la doppietta Audi, mentre con il terzo posto Alex Albon conquista il suo primo podio nel DTM.

La gara

Alla partenza Wittmann tenta di sorpassare Goetz, vincitore di gara-2 al Lausitzring all’interno della curva 1. I due piloti vanno al contatto senza però subire danni alle vetture.

Durante il primo giro alla chicane Kleine avviene un grosso incidente in cui sono coinvolti Juncadella, Maini e Lawson. Tutti e tre i piloti sono costretti al ritiro, con la Safety Car che entra in azione per permettere ai commissari di pulire la pista.

La gara riprende al quinto giro con Ellis che sorpassa tre vetture portandosi in quinta posizione, mentre Var Der Linde comincia a impensierire Goetz.

Durante il sesto giro comincia la fase dei pit stop che porta in testa Albon, il quale allunga il primo stint ritardando la sua sosta. Il pilota thailandese si fermerà solo al sedicesimo giro, ma problemi alla ripartenza gli faranno perdere la posizione su Rockenfeller.

Al 17° giro, Rockenfeller comincia a rosicchiare decimi e si porta a 1.2 secondi dalla vetta. Anche Albon si avvicina al tedesco e la lotta tra i due favorisce Var der Linde che allunga sui due avversari.

Nella foga di tentare il sorpasso su Rockenfeller, Albon esce fuori di pista durante il 27° giro, ma riesce subito a rientrare in pista. Con i pit stop di Buhk e Dev Gore, Van der Linde diventa il leader della gara, mentre Albon viene ripreso dai commissari per aver tagliato più volte la chicane.

Le posizioni rimangono congelate fino al traguardo, con Van der Linde che vince davanti a Rockenfeller e Albon. A più di venti secondi di distacco, troviamo il quarto classificato Abril con la prima Mercedes, che precede un gruppo di piloti formato da Wittmann, Muth, Goetz, Ellis, Auer e Muller.

Grazie a questo successo, Van der Linde porta a 32 le lunghezze di vantaggio in classifica nei confronti di Liam Lawson. Domani si replica con gara-2.

Chiara Zaffarano