Nasser Al-Attiyah detta il passo tra le auto al termine del prologo della Dakar 2022, competizione che apre ufficialmente la stagione agonistica per quanto riguarda il mondo del motorsport. Il qatariota, favorito d'obbligo per il successo finale, inizia con il piede giusto la speciale che precede di meno di 24 ore la prima asperità di questo speciale evento che per il terzo anno consecutivo si tiene tra le dune dell'Arabia Saudita. [su_button url="https://www.buymeacoffee.com/livegp" target="blank" style="bubbles" background="#efe02d" color="#120f0f"size="4" center="yes" radius="round"]Apprezzi il lavoro di LiveGP.it? Sentiti libero di offrirci un caffè! ☕[/su_button]

Toyota davanti, Audi presente

Toyota svetta in classifica dopo i primi 19 chilometri cronometrati da Jeddah (sede anche dell'arrivo) ad Hail. La cittadina che ospiterà la prima sfida ad 'anello' della Dakar 2022 premia il veterano della casa giapponese che ha completato il prologo in 10 minuti e 22 secondi. Audi risponde presente con lo spagnolo Carlos Sainz, mentre è più attardato l'esperto francese Stéphane Peterhansel. L'iberico è secondo a +12 secondi, mentre il campione in carica si colloca 14° con un minuto di ritardo dalla vetta. La casa tedesca si appresta a dare battaglia con un modello inedito, il primo elettrificato che ha tutte le carte in regola per ambire al trionfo finale. Il sudafricano Baragwanthan (Century Racing) completa il prologo al terzo posto, mentre il francese Sébastien Loeb è quinto con la nuova Hilux T1+ schierata dal BAHRAIN RAID XTREME. Arrivano i primi indicativi dati per una competizione che si preannuncia oltremodo interessante. Audi si appresta a dare battaglia domani, una frazione cruciale in cui potremmo vedere i primi importanti distacchi. Attenzione anche alla prima settimana con le due Marathon presenti (secondo e terzo segmento), sfide in cui tutto può succedere con gli equipaggi che non possono fare affidamento sull'aiuto delle squadre.

Russia subito al top tra i camion con Eduard Nikolaev 

Eduard Nikolaev detta il passo al termine della prima giornata nel deserto dell'Arabia Saudita per quanto riguarda i Camion. Il russo, plurivincitore di questa manifestazione, torna all'assalto dopo aver saltato l'edizione 2021. L'equipaggio composto da Nikolaev-Iakovlev-Rybakov ha concluso i chilometri previsti del prologo in 13 minuti e 01 secondi davanti a Dmitry Sotnikov, vincitore lo scorso anno ed unico alfiere insieme al già citato Nikolaev a gareggiare con il nuovo Kamaz K5 435091. Karginov-Mokeev-Malkov (Master) sono terzi con 15 secondi dalla leadership, mentre Shibalov-Nikitin-Tatarinov (Master) si collocano a ridosso del 'podio' alla vigilia della 44^ edizione di una delle competizioni raid più famose ed estenuanti al mondo. Luca Pellegrini