E' ancora lo squadrone MINI a recitare un ruolo da protagonista in questa prima settimana della Dakar 2020. La quinta tappa, andata in scena da Al-ula ad Ha'il, ha infatti registrato il dominio di Carlos Sainz, autore di un'altra prova maiuscola ed ora sempre più leader nella classifica. Alle sue spalle tengono il passo la Toyota di Nasser Al-Attiyah e l'altro buggy di Stephane Peterhansel, mentre Fernando Alonso torna nelle prime posizioni cogliendo un buon settimo posto.

L'edizione 42 della Dakar si conferma sempre più un affare privato tra i principali tre favoriti della vigilia: Carlos Sainz, Nasser Al-Attiyah e Stephane Peterhansel si sono nuovamente aggiudicati le prime tre posizioni sul traguardo, rispecchiando quella che è al momento la scala di valori espressa dalla classifica generale. Il pilota madrileno, nello stage che oggi ha visto la carovana coprire 353 km di prova speciale, si è imposto autorevolmente nei confronti del qatariota, traendo vantaggio nel tratto delle dune e chiudendo con 2'56" di margine.

Sainz ha così portato a sei minuti il suo gap nei confronti del rivale, sul quale pesa più che mai la penalità di 3' inflittagli nella terza tappa per aver ostacolato proprio lo spagnolo. La partita rimane comunque aperta anche per Stephane Peterhansel, il quale dopo la splendida vittoria di ieri ha brillato decisamente meno nella tappa odierna, perdendo oltre sei minuti e scivolando a 17'53 dal compagno in classifica.

Continua la splendida Dakar di Yaeed Al Rajhi, capace di consolidare la propria posizione e di confermarsi quale migliore tra i privati. Il saudita ha preceduto Orlando Terranova, parzialmente riscattatosi dopo l'opaca prestazione di ieri, il quale a sua volta ha avuto la meglio nei confronti delle Toyota di Giniel De Villiers e Fernando Alonso. L'asturiano, dopo la sfortuna patita ieri (quando aveva subito numerose forature) ha portato a termine una prova regolare e priva di sbavatura, dichiarandosi molto soddisfatto della sua performance a fine tappa.

CAMION. Continua il dominio targato Kamaz, con il russo Dmitry Sotnikov che ha guidato una nuova tripletta aggiudicandosi il suo primo successo di tappa. Mentre Andrey Karginov ha consolidato la propria leadership nella generale, alle sue spalle (staccato di 14'53") è salito Anton Shibalov. Il primo dei portacolori Maz, Siarhei Viazovich, si trova ora in terza posizione, mentre gli Iveco hanno faticato a tenere il passo dei primi, piazzando Versteijnen in sesta posizione.

STAGE 6: HA'IL-RIYADH (830 KM). Ultima tappa prima del giorno di riposo. Il giro di boa vedrà i protagonisti della Dakar sbarcare nella capitale dell'Arabia Saudita, dopo aver però coperto la notevole distanza complessiva di 830 km, di cui 477 cronometrati. Attenzione alla sabbia e alle dune, le quali caratterizzeranno quasi l'intera distanza della prova.

Marco Privitera

DAKAR 2020 | AUTO, STAGE 4: MINI ANCORA PROTAGONISTA CON PETERHANSEL