Le tre gare della Snetterton 300 2020 del BSB si sono concluse con due vittorie per Ducati a titolo Christian Iddon e Josh Brookes, mentre la terza è stata appannaggio della Honda di Glenn Irwin che allunga per il titolo. Spavento per Andrew Irwin in gara-1 con highside e demolizione della sua CBR-RRR. Lontane le Yamaha e le Suzuki, rinasce Bradley Ray.

CHE BELLI I TRIPLE HEADER

Fare tre gare in un weekend è una cosa bellissima, e nel British Superbike. Nel secondo appuntamento del BSB 2020 a Snetterton 300 però, i protagonisti sono rimasti più o meno sempre gli stessi. C’è da dire che la penalità comminata ad Andrew Irwin nel weekend di Donington non sembra aver giovato alla tranquillità del pilota Honda, che dopo aver distrutto in gara1 la sua CBR-RRR per un clamoroso highside non è riuscito a replicare le prestazioni viste nell’apertura di campionato.

HONDA PUNTA AL TITOLO

Per un Irwin che cade, un altro Irwin vola. Glenn si porta a casa la vittoria in gara-3, il secondo posto in gara-2 ed il quarto posto in gara-1, consolidando la leadership del campionato e recuperando quello che Andrew ha sperperato in questo weekend. Gara-1 è stata vinta da Christian Iddon, seguito da Josh Brookes e da Tommy Bridewell, mentre gara-2 ha visto Bridewell terzo dietro a Glenn Irwin e Josh Brookes. Il podio di gara-3 va sempre a Bridewell (2°) ed Iddon (3°).

NESSUNO RIESCE AD INSERIRSI

Se l’anno scorso la Ducati era unica contendente ai posti del podio, quest’anno solamente Honda è riuscita ad infilarsi nella partita. Lee Jackson con la Massingberd Mundy Kawasaki non riesce ad andare oltre il 4 gradino del podio, Tarran Mackenzie e la R1 del McAMS Yamaha restano nelle posizioni di rincalzo e solamente Bradley Ray è sembrato in grado (in una sola gara) di stare con i top riders, salvo poi terminare nella parte bassa della classifica nelle gare della domenica. Il BSB, famoso per il suo sistema di livellamento, in questa Snetterton 300 del 2020 vede nel solo Glenn Irwin il contendente con il plotone Ducati.

Alex Dibisceglia