Ultimi giri emozionanti a Monza in occasione della gara-2 del CIGT Sprint. Baruch/Segù, ritirati nella piovosa competizione che ha aperto il week-end, si sono presi un'importante rivincita in una prova perfetta senza errori. Il duo di AKM Motorsport (Mercedes AMG) ha imposto un passo incredibile nella prima fase, prima di gestire la corsa nelle battute conclusive.

Dopo il pit stop obbligatorio, l'israeliano Baruch si è trovato a dover resistere al ritorno dell'Audi di Agostini/Ferrari #12 ed alla Honda #55 di De Francesco/Guidetti. Quest'ultimo, autore della pole-position per gara-1, ha provato in tutti i modi di passare Agostini che nel frattempo cercava di ricucire il gap con l'AMG di testa.

Agostini ha iniziato a difendersi e ci ha regalato una strepitosa lotta con Guidetti, all'esordio con le GT3 dopo aver militato lo scorso anno con ottimi risultati nel TCR Italy. Il giovane alfiere di casa Honda, mentre era in lotta con il pilota Audi, si è dovuto difendere nei passaggi conclusivi anche da Alex Frassineti. L'uomo di Imperiale Racing (Lamborghini #11) ha insidiato la NSX GT3, auto che conquista il primo podio in Italia con i colori di Nova Race.

Quarto posto conclusivo per Frassineti/Giotto davanti all'Audi #14 di Mancinelli/Postiglione. Sesto posto conclusivo per Perolini/Ceccotto #88 (LP Racing/Lamborghini) terzi in gara-1, ma che a seguito alle cattive condizioni meteo si è articolata in due giorni.

Festa Ebimotors in casa GT4. Le Porsche Cayman controllano la scena nel tempio della velocità per l'intera competizione. Di Giusto/Babini #251 vincono la categoria davanti alla gemella di Arrigosi/De Castro #252 e Neri/Fascicolo #215 (BMW).

Prossimo appuntamento il 23 maggio quando il CIGT Sprint correrà a Pergusa per la prima competizione endurance.

Luca Pellegrini