A circa 24 ore dall’incidente che ha visto coinvolto il pilota e atleta paralimpico Alex Zanardi emergono i primi dettagli utili per la ricostruzione dell’accaduto. Le indagini sono state affidate ai carabinieri di Montepulciano, i quali dal primo sopralluogo hanno già rinvenuto un video amatoriale che conterrebbe le immagini dell’incidente. Il 44enne alla guida del camion con cui si è scontrato Zanardi è stato iscritto nel registro degli indagati per il reato di lesioni gravi o gravissime da incidente stradale, come conferma Salvatore Vitiello, capo della procura della Repubblica di Siena. Sotto sequestro il mezzo pesante di proprietà del padre dell’autotrasportatore e la handbike dell’atleta.

LA RICOSTRUZIONE

Attorno alle ore 17 di venerdì 19 giugno Zanardi è stato investito da un camion mentre era impegnato, insieme a una decina di atleti scortati da una vettura della Polizia Municipale di Pienza, nella manifestazione non competitiva “Obiettivo Tricolore” lungo la strada provinciale 146. Il gruppo avrebbe dovuto fare tappa a San Quirico d'Orcia, località in cui era previsto un incontro con il sindaco.

Lo sbandamento di Zanardi in una curva avrebbe causato l’incidente con il veicolo proveniente dalla corsia opposta. L’uomo alla guida, un 44enne residente nel senese, avrebbe tentato disperatamente di frenare in tempo, senza successo. Risulta che l’autista del camion, negativo ad alcol e drug test, si sia dimostrato collaborativo nel rispondere alle domande poste dalle Forze dell’Ordine.

IL GIALLO SULLE CONDIZIONI DI SICUREZZA DELLA MANIFESTAZIONE

Le indagini da parte dei militari si concentrano ora sul rispetto delle norme di sicurezza della manifestazione sportiva, per la quale una limitazione del traffico sarebbe stata obbligatoria al fine di tutelare gli atleti.

Fondamentale per le ricostruzioni anche la testimonianza di Manolo Garosi, sindaco di Pienza. Secondo il primo cittadino, infatti, la questura di Siena non sarebbe stata informata dello svolgimento della staffetta a cui ha preso parte Zanardi.

"Non abbiamo mai ricevuto comunicazione ufficiale di eventi o manifestazioni sportive sul nostro territorio" dichiara Garosi a Radio Siena TV.

"Ci era stato comunicato solamente via Facebook che si sarebbe tenuto un saluto istituzionale in piazza. Ci hanno anche successivamente comunicato, sempre tramite Facebook, l'annullamento di questo momento per motivi di ritardo sulla tabella di marcia della manifestazione".

Beatrice Zamuner