Opening Race. Mehdi Bennani, scattato dalla quarta posizione, è riuscito a superare due avversari alla partenza, per poi portarsi subito dietro al poleman della griglia invertita, Ryo Michigami, quindi sorpassarlo e portarsi in prima posizione. Intanto dietro Girolami ha tentato di attaccare il giapponese, mentre Guerrieri dopo la buona partenza si è dovuto ritirare subito per una serie di contatti. Nel terzo giro Chilton, Michigami, Catsburg, Huff e Michelisz hanno compiuto subito il joker lap e nella tornata successiva è toccato al pilota dell’Honda, Tiago Monteiro che, trovando pista libera, non ha perso tempo prezioso.

Nel giro seguente l’idolo di casa ha sfruttato il joker lap di Michigami e Girolami riuscendo a portarsi in seconda posizione, seguito da Bjork. Michigami è stato poi superato anche da Chilton e durante il settimo e l’ottavo giro anche da Catsburg e Huff, prima di ritirarsi dalla gara per una foratura. Negli ultimi giri, Monteiro è riuscito a raggiungere Bennani per lottare con lui per la vittoria della manche, ma il pilota marocchino è riuscito a resistere agli attacchi del portoghese fino alla linea del traguardo.

La classifica finale ha visto Bennani vincere la gara davanti a Monteiro e Thed Bjork. Ai margini della zona podio Tom Chilton, quindi Nicky Catsburg, e Rob Huff. Al settimo posto Norbert Michelisz, davanti a Néstor Girolami e Yann Ehrlache. A completare la top ten John Filippi.

Main Race. Norbert Michelisz ha mantenuto la prima posizione con un ottimo scatto alla partenza, mentre Rob Huff è scivolato indietro fino all’undicesima piazza, riuscendo poi a rimontare fino alla quinta posizione. Michelisz ha condotto la gara fino alla fine senza che Bjork riuscisse mai ad impensierirlo, andando così a conquistare in tutta tranquiliità il successo finale. La classifica ha dunque visto Michelisz chiudere davanti a Bjork, con Tiago Monteiro che ha terminato in terza posizione. Ai margini del podio Nicky Catsburg, quindi Rob Huff, Tom Chilton e Mehdi Bennani. All'ottavo posto Guerrieri, poi Néstor Girolami e al decimo posto Filippi.

Con questa manche, Tiago Monteiro si è ripreso la leadership del campionato con 4 lunghezze di vantaggio su Bjork e 14 su Catsburg. Da segnalare la mancata partecipazione all'evento di Tom Coronel, coinvolto in un'incredibile incidente nelle prove che lo ha visto andare a schiantarsi contro un mezzo di soccorso: per fortuna, nessuno ha riportato danni fisici. L’introduzione del Joker Lap in questa gara non ha dato i risultati sperati in termini di sorpassi: bisognerà vedere come andrà nella seconda gara per vedere se questo sistema potrà amalgamarsi con il mondo del WTCC.

Chiara Zaffarano