È stata sicuramente una gara splendida, anche se Rea ha nuovamente dominato un gp della Superbike. Non è stato però semplice per JR65 arrivare alla prima posizione, esattamente come non è stato semplice per Davies ottenere la piazza d’onore nella seconda gara di Laguna Seca.

CRONACA DI GARA. Partenza a fionda per la Aprilia di Laverty, mezzo secondo guadagnato in quattro curve. Rea nei primi due giri recupera 5 posizioni, mentre Sykes scende fino all’ottava piazza. Melandri terzo, Chaz Davies trova più difficoltà nel tornare nella top 5.

A tre giri dallo start Rea supera anche Melandri e si porta fino al podio, mentre scivola Leon Camier e VD Mark continua  a difendere la seconda piazza perdendo però strada da Laverty. Davies si è ricollegato a Melandri e lo ha passato poco dopo la fine del 4° giro, momento in cui il ravennate ha perso il controllo della sua Panigale, terminando nelle vie di fuga.

A 20 giri dalla fine impressiona il ritmo di Rea, che ha mangiato un secondo di distacco a Laverty nell’arco di due giri passando VD Mark senza alcun problema. Ennesima caduta di Lorenzo Savadori, che non è proprio riuscito a trovare la quadra della sua RSV4 nella laguna. VD Mark mantiene la terza posizione davanti alla Ducati di Davies e alla Yamaha gemella di Lowes.

16 giri alla fine, Chaz Davies riesce a passare VD Mark per la terza posizione dopo un’incertezza della moto dell’olandese.  Adesso il problema di Michael è Lowes, che sembra in grado di sopravanzare il compagno di squadra senza prendersi rischi enormi.

A 10 giri dal traguardo il recupero di Chaz Davies giunge a compimento, completato da un sorpasso in curva 1 fatto di slancio (con tanto di scuse da parte della punta Ducati). Discorso simile per la quarta posizione, dove Lowes continua a spingere sulla coda della R1 di VD Mark senza però trovare lo spazio per passare. Caduta per PJ Jacobsen, che lancia la sua Honda nel punto più basso del cavatappi.

 L’ultimo giro ha visto le certezze di Jonathan Rea e Chaz Davies conquistare prima e seconda piazza, seguiti sul podio dall’Aprilia di Eugene Laverty che negli ultimi giri è riuscito a mantenere dietro le due Yamaha di Lowes e VD Mark. Alex si è reso autore di un sorpasso spettacolare prima del Corkscrew che gli è valsa la quarta posizione davanti al compagno di squadra.  Sesta posizione per Fores davanti alla MV Agusta di Torres, alla Kawasaki di Tom Sykes e alla Honda di Jake Gagne. Chiude la Top10 Loris Baz con BMW, seguito da Mercado, Ramos, Camier, Hanika, Hernandez e la wild card Herrin.

Prossimo appuntamento per la Superbike è il Gp d'Italia sul circuito di Misano Adriatico nel weekend del 6-8 luglio.

Alex Dibisceglia