Ecco dunque i voti ai protagonisti del weekend Superbike sul tracciato portoghese, con un tocco anche di rosa per la vittoria di Ana Carrasco in Supersport 300:

Jonathan Rea 10 e lode: imbarazzante il suo dominio in entrambe le gare. Nella prima saluta tutti al primo giro con un tempo monstre e poi controlla abilmente il vantaggio, nella seconda invece lascia Camier a comandare per un giro e poi si scatena passando tutti come birilli. Il forfait di Sykes lo avvicina ulteriormente al Mondiale.

Tom Sykes 9: cosa possiamo dire d’altro se non MIRACOLATO! Crash pazzesco di Tom con la sua verdona imbizzarrita prima dello scollino e grazie a Dio se ne esce solo con una frattura al mignolo della mano sinistra. Jonathan Rea vincerà il mondiale, ma lui è stato fortunato a non farsi ancora più male...

Leon Camier 8: peccato il ritiro in gara-2 ma è stato un weekend incredibile per lui e la MV con un quarto posto in gara-1 e la leadership di gara-2, anche se solo per 1 giro. A Magny Cours sarà pronto per dare ancora battaglia ed il podio è lì alla portata.

Chaz Davies 7,5: quando corri oltre il limite l’errore è dietro l’angolo. E’ successo in SP2 con la scivolata che lo ha costretto a partire dalla P9, è successo di nuovo in gara-2 mentre era secondo. Punti persi che lo allontanano sempre di più da JR65

Michael Van Der Mark 7: primo podio in Yamaha per Magic Mickey che ad Aragon avrà l’opportunità della vita di saltare su una MotoGP. Il weekend di Portimao ha sorriso più a lui che non al suo compagno, troppo pasticcione.

Ayrton Badovini 7: la condizione in cui si trova (Kawasaki Grillini) non gli permette di lottare per i punti, ma lui non lo sa e ci dà del gran gas, portandosi a casa due ottimi risultati per il suo campionato.

Anthony West 7: della serie “datemi qualsiasi cosa e posso andare forte”. Alla prima da pilota Sbk con la Kawasaki di Puccetti, il buon Anthony porta a casa punti importanti correndo due gare molto belle: peccato che non sia stato mai inquadrato...

Marco Melandri 6,5: esce da Portimao con 2 podi, ma non è troppo soddisfatto considerando come si muoveva la moto in rettilineo in gara-2. Magny Cours sarà un’altra storia per il buon MM33 che si trova a pochi punti dal suo compagno di squadra.

Alex Lowes 6: mister “trollo tutti” ne ha combinata una delle sue anche questa volta, soprattutto in gara-2 quando si auto-catapulta in aria mentre era in ottima posizione. Meno parole e più fatti la prossima volta, caro Alex.

Eugene Laverty & Lorenzo Savadori 5,5: è vero, forse per Laverty è un voto troppo basso considerando le due gare che ha fatto, ma il problema di Aprilia è sempre quello: durata massima 8-9 giri e poi crollo verticale. A fine gara, non si sa come, ma si ritrovano uno davanti all’altro.

Inversione di griglia 4: ennesima dimostrazione di quanto questa regola sia assurda e totalmente inutile. Anche a Portimao si è visto quanto poco tempo ci abbia messo Rea per tornare in testa.

Menzione speciale 1: Ana Carrasco per essere la prima donna a vincere una gara di velocità contro 36 maschi. Grandiosa la volata dell’ultimo giro contro Alfonso Coppola e Garcia.

Menzione speciale 2: Toprak Razgatlioglu, il fenomenino turco torna alla vittoria dominando la gara portoghese e riducendo il distacco da Rinaldi ad 8 punti.

Menzione speciale 3: Kenan Sofuoglu che dopo una lunga rincorsa è passato al comando della classifica della Supersport e non la mollerà di certo contro un coriaceo Mahias.

Per questa puntata è tutto: le pagelle si prendono una settimana di pausa per ritornare il lunedì 2 ottobre nel post-round francese a Magny Cours, in programma nel weekend del 29 settembre – 1 ottobre.

Marco Pezzoni - @marcopezz2387

 

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