FP1. Dopo essere stati dichiarati “fit to race” ma con riserva (cioè con l’obbligo di una seconda visita medica post FP1), i lungodegenti Gagne, Camier e Laverty prendono parte alle FP1. In casa Honda però è stato allertato O’Halloran (Honda Racing BSB), nel caso in cui uno dei due piloti non dovesse farcela per i restanti turni di libere. Nonostante una innocua caduta in Variante Bassa, Leon Camier riesce a portare a termine il primo turno di libere senza apparenti difficoltà. La prima sessione di prove si chiude con Rea che firma il miglior tempo in 1’46”951, crono stampato negli ultimi giri quando è stato sotto attacco delle due Ducati ufficiali di Melandri e Davies. Quest'ultimo si ferma a quasi 3 decimi dal campione in carica (1’47”241) con Melandri 3° in 1’47”542. Crash durante il turno per Alex Lowes che chiude le FP1 in P18, mentre il suo team mate Van Der Mark è in top 10 con la P6. Rea non ha avuto bisogno di forzare più di tanto, mentre Davies e Melandri hanno spinto tanto per ridurre quel gap da JR che ad inizio turno era di oltre 8 decimi. Top 10 al termine delle FP1: Rea, Davies, Melandri, Fores, Sykes, Van Der Mark, Torres, Ramos, Laverty, Haslam.

FP2. Dopo aver passato il secondo check, Camier rientra in pista per il secondo turno di prove libere. Tutto fa pensare che il pilota Honda possa proseguire il weekend, ma al termine delle FP2 è costretto ad alzare bandiera bianca e chiudere anzitempo il suo weekend italiano. Leon riesce a concludere il turno in P16, nonostante un problema tecnico per la sua moto alla discesa della Rivazza. Jonathan Rea firma anche le FP2 con il tempo di 1’47”038, Melandri 2° a 112 millesimi in 1’47”150 mentre balza in terza posizione Savadori con 1’47”407. Ottima prova del cesenate di Aprilia, partito carico per il suo weekend di casa. Dopo i problemi che lo hanno rallentato in FP1, Lowes si prende la sua rivincita chiudendo le FP2 con uno spot in top 10 che lo fa ben sperare per le FP3. Buon passo avanti anche per Rinaldi che finisce ai margini della top 10 con una P11 piuttosto positiva, di un soffio dietro ad Haslam. A fine delle FP2 arriva il comunicato dello stesso Camier via twitter, che annuncia il suo forfait per il resto del weekend imolese. Al suo posto Jason O’Halloran, volato in Italia dopo la tappa del British ad Oulton Park. Top 10 al termine delle FP2: Rea, Melandri, Savadori, Sykes, Davies, Torres, Fores, Laverty, Lowes, Haslam

FP3. Come in MotoGP, sono le FP3 a sancire chi partirà per le due sessioni di Superpole di domani mattina. Corsa contro il tempo quindi per chi è al limite dell’entrata in Superpole per trovare “un posto al sole” tra i magnifici 10 che si giocheranno la pole position. I tempi tornano ad abbassarsi dopo due sessioni sul passo del 47 basso – 47 alto. Chaz Davies e Jonathan Rea firmano incredibilmente lo stesso crono al millesimo in 1’46”686, ma al gallese viene attribuita la P1 per averlo realizzato prima del tricampione Superbike. Dietro agli eterni duellanti per il titolo troviamo Melandri, staccato di 440 millesimi dalla coppia ma carico per il round di casa. Si riconferma Savadori, autore del quarto tempo davanti alla Yamaha di Van Der Mark, bene ancora Haslam 8° davanti a Torres e Rinaldi. Top 10 al termine delle FP3: Davies, Rea, Melandri, Savadori, Van Der Mark, Fores, Sykes, Haslam, Torres, Rinaldi. Al termine delle FP3 abbiamo queste situazioni: partiranno dalla SP1 per giocarsi gli ultimi due spot per la SP2 Laverty, Lowes, Razgatlioglu, Baz, Ramos, Mercado, Gagne, Hernandez, Jacobsen, Jezek, O’Halloran, Leonov.

Qualificati diretti in SP2 Davies, Rea, Melandri, Savadori, Van Der Mark, Sykes, Fores, Haslam, Torres, Rinaldi.

Programma di domani

08.45 – 09.05 le FP4

10.30 – 10.45 la SP1

10.55 – 11.10 la SP2

13.00 Gara-1

Da Imola – Marco Pezzoni @marcopezz2387