Dopo una breve pausa, il FIA World Rally Championship torna protagonista in Messico per il terzo appuntamento stagionale. Il Mondiale ritrova la terra messicana, competizione assente dal calendario negli ultimi due anni in seguito all’emergenza sanitaria.

L’evento di Léon fu l’ultimo prima dell’avvento del COVID-19, Sébastien Ogier si impose nell’ultima edizione valida per il FIA WRC.Il francese tornerà della partita, il #1 del gruppo sfida la concorrenza, mentre Ott Tanak tenterà di confermarsi in vetta alla classifica generale.

Rally Messico, Tanak e Ford tentano di confermarsi

Ford ed M-Sport hanno vinto il Rally di Svezia. Il brand americano ed il team inglese hanno saputo tornare a vincere dopo oltre una stagione, Ott Tanak è stato semplicemente perfetto sulla neve scandinava contro le tre Hyundai ufficiali.

L’estone è tornato al successo vincendo la propria scommessa, Il 35enne è determinato a mantenere il comando della graduatoria assoluta. Il nativo di Kärla guida il gruppo con 41 punti, tre in meno del finnico Kalle Rovanperä. Terzo posto parziale per Hyundai con il belga Thierry Neuville, fermo attualmente a 32 punti.

 
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‘Kalle’ vs Tanak, Evans resta alla finestra insieme a Hyundai 

‘Kalle’ è pronto per tornare in vetta alla graduatoria overall. Il campione del mondo insegue la prima affermazione dell’anno, la terra messicana potrebbe rivedere in vetta il #69 di Toyota che attualmente sembra leggermente superiore al britannico Elfyn Evans.

Il gallese cerca disperatamente un acuto da oltre 12 mesi, una condizione scomoda per il vice-campione del mondo 2020 e 2021. Il #33 del brand giapponese insegue con la propria Yaris il competitivo Tanak, pilota che ha confermato un aspetto oltremodo interessante. 

Un pilota competitivo e di esperienza è in grado di riportare in alto anche la squadra di  Richard Millener che per fino alla gara svedese aveva primeggiato solamente con una leggenda come Sébastien Loeb. Le distinzioni sono notevoli tra i due volti citati, accomunati per ora da un successo in Rally1 con la ‘Puma’ di M-Sport.

 
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Ogier alla caccia del record di Loeb nel Rally del Messico 

Sébastien Ogier (2006–2008, 2010–2012)  sarà presente per la seconda volta in questo 2023. Il francese torna all’attacco a pochi mesi dall’affermazione di Monaco, manifestazione in cui ha ottenuto il nono successo in carriera superando nella classifica di tutti i tempi il già citato Loeb (2013–2015, 2018–2020).

I due connazionali condividono il record di acuti anche in Messico, sei ciascuno. Gli ultimi anni sono stati dominati dai due piloti citati, nessuno dei protagonisti iscritti full-time al FIA WRC 2023 hanno ha mai primeggiato in un rally che non ha eguali nel calendario. 

Neuville è la volta buona? 

Thierry Neuville insegue il terzo podio consecutivo dopo aver concluso in terza piazza il round di Monaco e la tappa di Umeå. Il belga è chiamato a riportare la Hyundai sul gradino più alto del podio, una missione sfumata in Svezia dall’irlandese Craig Breen.

 
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Quest’ultimo, dopo una stagione in Ford, ha ripreso presto confidenza con la Hyundai i20, un processo che non è ancora stato assimilato da Esapekka Lappi. Il finnico ha ritrovato una buona performance sulla neve dopo il complesso debutto a Monaco, il Messico sarà un test significativo anche per il nativo di Pieksämäki.

Sono ben 23 le speciali complessive in programma, le prime due si svolgeranno giovedì (serata locale) quando in Italia sarà notte fonda.

Luca Pellegrini