Il FIA World Rally Championship si prepara per una nuova sfida: il Rally di Croazia. Dopo il tradizionale opening round a Montecarlo e le insidiose stradine innevate della Lapponia, nei pressi di Zagabria tutto è pronto per un appuntamento inedito. L'asfalto torna protagonista questo week-end, un evento che potrebbe cambiare nuovamente la classifica.

Al termine dei primi due appuntamenti, il finnico Kalle Rovampera è al comando della classifica. La giovane stella della Toyota, secondo nella prova di casa, ha raccolto un prezioso secondo posto lo scorso febbraio, risultato che gli ha permesso di diventare il nuovo leader. Al secondo posto spicca il nome del belga Thierry Neuville, terzo nei primi due appuntamenti.

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Quest'ultimo guida l'armata Hyundai, a segno con l'estone Tanak nell'Artic Rally. Il campione 2019, ritirato a Montecarlo, si è rilanciato nel Mondiale dominando il round in Finlandia, corsa controllata dal primo all'ultimo metro. Il portacolori della Hyundai cerca conferme in Croazia, tappa inedita per tutti.

Ogier ed Evans pronti a rifarsi a Zagabria

Ad eccezione di Rovampera, il Rally in Lapponia ha visto in difficoltà le Toyota con il  francese Sébastien Ogier ed il britannico Elfyn Evans. Il campione ed il secondo classificato del WRC 2020 hanno faticato a trovare il ritmo nel secondo atto stagionale dopo il brillante inizio di Montecarlo.

Ogier, in seguito ad un errore nella SS8, ha perso ogni possibilità di replicare quanto fatto a Montecarlo, Rally vinto per l'ottava volta in carriera. Il forte transalpino si trova al momento al terzo posto nel Mondiale davanti al teammate Evans. Quest'ultimo, secondo nell'opening round dello scorso gennaio, ha completato in quinta piazza l'evento tra il ghiaccio artico, sfida in cui si è limitato a mettere in bacheca qualche speciale.

Rally Croazia: Ford a caccia di riscatto

Hyundai e Toyota hanno mostrato le loro performance nei primi due atti stagionali, gare in cui una squadra si è mostrata in netta difficoltà. Dopo il ritiro, in seguito ad un incidente, Teemu Suninen sembrava pronto per un'importante rivincita tra le nevi di casa, una missione non riuscita. Il finlandese, pronto a lasciare il volante in Croazia al francese Adrien Fourmaux, ha completato la corsa finnica in ottava piazza davanti all'inglese Gus Greensmith. 

I due alfieri di M-Sport non appaiono al momento in grado di attaccare le due formazioni asiatiche che sull'asfalto e sulla neve sembrano inattaccabili. Gli eventi su terra potrebbero avvicinare il gap tra i marchi presenti nella classe regina del WRC, ma per scoprirlo dovremmo aspettare il quarto atto in programma, previsto in Portogallo. Il calendario potrebbe subire dei nuovi cambi dopo la notizia, di ieri, dello slittamento ad ottobre della tappa in Finlandia. 

Si inizia venerdì per un itinerario inedito a molti, una sfida che senza dubbio ci farà restare incollati alla televisione fino alla Power Stage.

Luca Pellegrini