Sembrava la volta buona per la Ford, che non riesce a cogliere un successo iridato dal lontano 2012. Invece, una foratura ha rovinato la festa alla casa statunitense ed al giovane Tanak, beffato sul filo di lana da Mikkelsen. Il pilota estone si era issato al vertice della classifica al termine dell'ottava prova speciale, rimanendoci fino alla diciannovesima, quando una foratura lo ha costretto a perdere 40" dagli inseguitori. A ringraziare è stato Andreas Mikkelsen, distanziato di circa 20" al momento del fattaccio sulla Ford D-Mack.

La prestazione di Otto è ancora più stupefacente se si considerano i risultati ottenuti da Ostberg e Camilli, i due piloti ufficiali Ford, incapaci di andare oltre l'ottavo e nono posto. Per Tanak, ora all'ottavo posto in classifica generale, si potrebbe prospettare un futuro anche nel team M-Sport.

Il norvegese è quindi riuscito a riportare il primo posto a Wolfsburg che mancava da tre gare, un'eternità per un team abituato a dominare nelle ultime stagioni. Il distacco finale sulla Ford di Tanak è stato di 26"2: probabilmente, visto il ritmo con cui il pilota del team D-Mack ha ripreso la gara, con un altra manciata di Km non sarebbe nemmeno riuscito a terminare la propria gara a podio. Mikkelsen con questa vittoria si riporta al secondo posto in classifica generale con un distacco di 51 punti dal compagno di squadra e campione in carica Sebastien Ogier.

Il francese ha pagato molto cara la sua prima posizione di partenza, finendo per chiudere al sesto posto. Magra consolazione per il tre volte iridato è stata il trionfo sotto una pioggia battente nell'ultima speciale, la Power Stage, che gli ha permesso di mettere in cascina i tre punti extra.

Sul gradino più basso del podio troviamo il neozelandese Hayden Paddon. Il pilota della Hyundai ha ritrovato un buon passo dopo i due zeri in Portogallo e Italia che avevano seguito il trionfo in terra argentina. Anzi, ha addirittura rischiato di scippare il secondo posto a Tanak negli ultimi chilometri.

Ha invece chiuso al quinto posto, dopo una gara priva di note da segnalare, il terzo pilota del team Volkswagen, Jari Matti Latvala. In decima posizione è giunto Teemu Suninen, vincitore della WRC2 su una Skoda Fabia R5. Fuori dai punti per una manciata di secondi invece Lorenzo Bertelli.

Il mondiale WRC tornerà in scena, con una prova tutto sommato simile per caratteristiche tecniche a quella appena conclusa, alla fine del mese. Dal 28 al 31 Luglio si correrà infatti il Rally di Finlandia. Il beniamino di casa, Latvala, davanti al proprio pubblico vorrà sicuramente ben figurare e riconquistare quella vittoria che gli manca dal rally del Messico.

Classifica Rally di Polonia 2016

  1. A. Mikkelsen, Volkswagen Polo R WRC, 2.37'34"4
  2. O. Tanak, Ford Fiesta RS WRC, +26"2
  3. H. Paddon, Hyundai i20 WRC N.G., +28"5
  4. T. Neuville, Hyundai i20 WRC N.G., +29"3
  5. J.M. Latvala, Volkswagen Polo R WRC, +33"8
  6. S. Ogier, Volkswagen Polo R WRC, +40"3
  7. C. Breen, DS3 WRC, +2'01"4
  8. M. Ostberg, Ford Fiesta RS WRC, +3'04"6
  9. E. Camilli, Ford Fiesta RS WRC, +5'23"1
  10. T. Suninen, Skoda Fabia R5 (WRC 2), +5'53"3

Alessandro Gazzoni

 

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