Scatta oggi l'edizione 2021 del Mondiale Rally, con il tradizionale appuntamento di Montecarlo che inaugura una stagione all'insegna dell'incertezza. La situazione globale legata al Covid-19 ha infatti già pesantemente condizionato non solo il calendario iridato, ma anche lo stesso evento monegasco, che quest'anno si svolgerà come una vera e propria gara "sprint" sul percorso più corto di sempre.

LE PROVE SPECIALI

Saranno soltanto 257,64 i km cronometrati che andranno a caratterizzare l'edizione del 110° anno, con un "taglio" di quasi 50 chilometri rispetto all'anno scorso e di addirittura 130 rispetto a quella "marathon" del 2018. La prova, rigorosamente a porte chiuse, è scattata oggi con la prima tappa Gap-Gap di 41,36 km, e si concluderà Domenica dopo 14 prove speciale che saranno per l'85% inedite rispetto allo scorso anno. Niente Sisteron e Turini, dunque, con gli equipaggi che, dopo le prime tre giornate in terra francese, sbarcheranno nel Principato per il gran finale.

SFIDA TOYOTA-HYUNDAI

Sono 84 gli equipaggi iscritti al via del round monegasco: un dato in linea con quello degli anni scorsi, con la presenza di 10 Wrc Plus e 8 Wrc 2. Tra i principali protagonisti, Sebastien Ogier punta all'ottavo successo nel Principato, che lo incoronerebbe quale pilota più vincente di sempre nel palmarés del classico appuntamento di inizio stagione. Il sette-volte iridato intende riportare anche la Toyota sul gradino più alto del podio a Montecarlo, a distanza di 23 anni dall'ultimo successo. A tentare l'impresa anche Elfyn Evans e Kalle Rovanpera, oltre al giapponese Katsuta.

Occhio anche a Hyundai Motorsport, che schiererà al via tre equipaggi: Ott Tänak/Martin Järveoja (#8), Thierry Neuville/Martijn Wydaeghe (#11) e Dani Sordo/Carlos del Barrio (#6). Nel 2020 Neuville ha conquistato la vittoria nel primo appuntamento della stagione WRC, con Sordo che ha giocato un ruolo fondamentale per il successo del belga.

NOVITA' PIRELLI

Un fattore importante sarà anche rappresentato dalle nuove gomme Pirelli, che si è aggiudicata la fornitura per il quadriennio 2021-2024. La casa milanese andrà così ad equipaggiare, oltre alle Wrc Plus, anche le R5 impegnate sia nel Wrc2 che nel Wrc3. Come si ricorderà, proprio questa novità regolamentare ha partorito l'assegnazione di nove giorni test aggiuntivi a ciascun costruttore WRC.

Marco Privitera