Nona sinfonia a Donington Park per Dominique Aegerter che centra il nono successo consecutivo in WorldSSP, lo svizzero si è messo alle spalle Baldassarri e Bulega. Una domenica che ha visto nuovamente l'Italia protagonista in WorldSSP grazie a ben cinque piloti azzurri nelle prime sei posizioni. Oltre a "Balda" e Bulega infatti hanno chiuso in quarta posizione Federico Caricasulo mentre alle sue spalle la battaglia tra Stefano Manzi e Raffaele De Rosa ha premiato il pilota della VR46 Rider Academy.

NONA SINFONIA PER AEGERTER

Impossibile non scomodare Ludwig van Beethoven quando arriva un nono sigillo come quello messo da Aegerter a Donington Park. Lo svizzero ha aspettato gli ultimi giri per passare da prima Federico Caricasulo che per oltre metà gara è rimasto nel poker di testa prima di rallentare e lasciare a Bulega, Baldassarri e Aegerter la lotta per il podio. Baldassarri a quattro passaggi dal termine "Balda" si mette al comando con Aegerter che subito ne approfitta per infilare Bulega che passa così dalla prima alla terza posizione nel giro di poche curve.

La mossa di Aegerter non si fa attendere e va subito a riprendere e passare Balda non concedendogli la possibilità di replica. Per lo svizzero è il nono successo stagionale che con il secondo posto della prima gara di Aragon vede il proprio bottino salire a 245 punti. Un mondiale ormai idirizzato con Baldassarri secondo a 64 punti di ritardo mentre Bulega terzo è adirittura lontano 125 punti.

TANTA ITALIA A DONINGTON

Il WorldSSP è storicamente terra di conquista italiana, sono sempre stati tantissimi i protagonisti azzurri nella classe di mezzo del WorldSBK. A Donington Park infatti sono ben cinque gli italiani nelle prime sei posizioni, alle spalle del podio con "Balda" e Bulega infatti hanno chiuso Federico Caricasulo, Stefano Manzi e Raffaele De Rosa che ieri aveva conquistato il suo primo podio stagionale. Settima posizione per il campione del mondo WorldSSP300 in carica Adrian Huertas con Can Oncu in difficoltà ottavo. Nona pizza per Andy Verdoia mentre chiude la top10 la wild card Simon Jespersen con la Panigale V2 del team romano CM Racing. Ottimo anche Mattia Casadei con la prima delle MV Agusta F3 800 in sostituzione di Niki Tuuli, buona prestazione anche di Oli Bayliss tredicesimo e sempre più presente in zona punti in questa sua prima esperienza iridata.

Credits: worldsbk.com

Mathias Cantarini