Dominique Aegerter, sempre e solo lui in WorldSSP: lo svizzero porta a casa pole e gara 1 in Catalunya. Lorenzo Baldassarri chiude al secondo posto. Il "Balda" perde ancora tanti punti.

AEGERTER DISTRUGGE TUTTI

Imbattibile Dominique Aegerter, dominatore totale della WorldSSP: lo svizzero della Yamaha del Team Ten Kate trionfaf a Barcellona. Qualche battaglia nei primi giri e poi fuga per la vittoria. Dopo tante polemiche sulla nuova Supersport, il fenomeno campione MotoE 2022 ha messo d'accordo tutti. All'età di trentadue anni è in una forma spaventosa. Dopo tante stagioni, Dominique ha raggiunto la piena maturità sportiva. Fresco vincitore della Coppa del Mondo MotoE e non troppo lontano dal bis iridato in Supersport. Per lui sarà solo questione di tempo.

BALDA CI PROVA MA NON BASTA

Lorenzo Baldassarri, ottimo rookie in WorldSSP, sta sfruttando le occasioni e ha limitato i danni con la seconda piazza, che però aggiunge altri cinque punti al distacco in classifica. Adesso sono ventiquattro punti da recuperare, quindi praticamente una gara intera, sulle sette che rimangono.

AEGERTER UNDICESIMA SINFONIA

Dominique Aegerter ha firmato la vittoria numero undici nelle prime quindici gare stagionali. Nel 2023 salirà in Superbike con la Yamaha del team GRT, in coppia con Remy Gardner, in arrivo dalla MotoGP. Lo svizzero ha già esperienza con le moto grandi. Ha corso da pilota ufficiale Moriwaki, alla 8 Ore di Suzuka qualche anno fa.

GARA FERMATA

La gara è stata fermata dopo un solo giro a causa dell'incidente in curva 1 dell’ungherese di Evan Bros Peter Sebestyen e dell'incendio della Yamaha del team di Fabio Evangelista. Gara ripartita qualche minuto dopo, sulla distanza ridotta di dodici giri.

Gara che non cambia, poiché dopo un paio di giri di lotta Aegerter ha passato tutti di potenza, scappando via. Lorenzo Baldassarri non è riuscito a resistere al pilota con cui si sta giocando il Mondiale. Il Balda ha dovuto resistere agli attacchi di piloti che non hanno velleità di classifica. Gran lotta con la Kawasaki di Can Onecu e la Ducati di Federico Caricasulo. In bagarre c’era anche Niccolò Bulega, caduto nei primi giri.

GLI ALTRI

Adrian Huertas conclude in settima posizione davanti a Jules Cluzel, Glenn van Straalen e Simon Jespersen, il quale chiude la Top 10. Leonardo Taccini chiude undicesimo beffando Raffaele De Rosa, Yari Montella, Andy Verdoia ed il figlio d'arte Oliver Bayliss, guadagnando la zona punti.

Sebestyen non ha preso il via alla ripartenza mentre l'alfiere Dynavolt Stefano Manzi si è ritirato al quarto giro a causa di un problema tecnico. Nicolò Bulega invece è caduto al quinto giro in curva 8 mentre era in lotta per il podio.

LA CLASSIFICA

Giacomo Da Rold