Sull’asfalto bollente di Navarra i protagonisti nella prima giornata di prove libere Superbike sono stati Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea. A primeggiare nella classifica combinata dei tempi, viste le temperature più alte registrate al pomeriggio, c'è comunque il campione in carica della Kawasaki. Terzo tempo per Scott Redding, vittima di un problema elettronico.

LA 'PRIMA' DI NAVARRA

FP1

La Superbike calca per la prima volta nella sua storia il palcoscenico di Navarra e al termine della prima sessione è Jonathan Rea il più veloce. Il pluricampione del mondo ha tenuto dietro Toprak Razgatlioglu e Scott Redding, i primi inseguitori nella classifica mondiale.

Rea è andato fortissimo nell’ultima uscita, riuscendo a ritoccare per tre volte il proprio miglior tempo. Razgatlioglu è riuscito a limitare il passivo in soli 123 millesimi di ritardo, finendo di pochissimo davanti a Scott Redding. Il britannico ieri ha annunciato il passaggio in Bmw per la prossima stagione.

Poi ci sono tre Yamaha nelle prime cinque posizioni, con Garrett Gerloff ed Andrea Locatelli alle spalle dei "fab three". Alvaro Bautista, settimo, ha preso nove decimi precedendo Tom Sykes, con la prima delle quattro BMW.

Non correrà Isaac Vinales, positivo al Covid-19. Leandro Mercado, che aveva invece dovuto saltare Most per il medesimo motivo, è di nuovo in sella alla Honda del team Mie.

FP2

Toprak Razgatlioglu risulta il più veloce della sessione, girando in 1’38″134 e precedendo Scott Redding, quest'ultimo vittima di un guaio elettrico che gli ha impedito l'attacco al tempo. Jonathan Rea ha svolto prove di long run, restando in pista quindi ben poco con gomme da tempo: per la cronaca, ha siglato il settimo tempo. Su un tracciato molto caldo l'unico a migliorarsi è stato Michael Rinaldi con il terzo posto di sessione, grazie al quale ha abbassato di un decimo il tempo mattutino. Davanti a Rea hanno chiuso, nell'ordine, Locatelli, Gerloff e Davies.

Ad un quarto d’ora dalla fine Gerloff è caduto alla curva 4. Il texano ha perso un po' di tempo causa recupero della R1 incidentata, quindi ha dovuto rinunciare alla simulazione del passo gara. Domani il caldo sarà un fattore importantissimo nella gara lunga.

CALENDARIO A RISCHIO

Per quanto riguarda le prossime tappe, nelle prossime ore verranno ufficializzate le cancellazioni delle tappe in Argentina (dove si sarebbe dovuto correre a Ottobre) e Indonesia che, pandemia a parte, ha problemi di costruzione del tracciato. Dorna sta cercando soluzioni. Non è esclusa una seconda tappa a Estoril, dove si è già gareggiato, ed una sostituzione a Valencia.

Giacomo Da Rold