Cambia nuovamente il calendario WorldSBK, questa volta a saltare è il round italiano di Misano: il mondiale si chiuderà all’Estoril. La stagione 2020 sarà dunque la prima dopo quella d’apertura nel 1988 nella quale non si correrà in Italia. A Misano si tornerà a correre regolarmente nel 2021 e per i successivi due anni.

Tutti i verdetti in Portogallo

Ultimo cambiamento, si spera, anche se la situazione in Catalogna è sempre più grave, per quanto riguarda il calendario del WorldSBK. Il mondiale delle derivate di serie riaccoglie il circuito dell’Estoril, quello portoghese sarà l’ultimo round stagionale fissato per il 18 ottobre. L’ultima volta che il WorldSBK corse sulla pista portoghese fu nell’ottobre del 1993. A vincere furono il compianto Fabrizio Pirovano in gara1 battendo in volata Piergiorgio Bontempi ed Aaron Slight autore della pole. Mentre in gara2 Carl Fogarty fece una cavalcata solitaria vincendo con margine su Scott Russell e “Piro” nuovamente a podio. In epoca più recente il circuito portoghese ha ospitato la MotoGP per 13 stagioni a partire dal 2000 fino al 2012. Negli ultimi anni era diventato tappa fissa del calendario del FIM CEV Repsol Junior World Championship. Il WorldSBK segue dunque la MotoGP che terminerà la propria stagione in terra d’Algarve e del FIM EWC che proprio ieri ha comunicato che la stagione terminerà con la 12h dell’Estoril.

Italia arrivederci al 2021

L’Italia non avrà dunque nessun round del WorldSBK nel calendario 2020, non accadeva dalla stagione inaugurale del mondiale delle derivate di serie nel 1988. Già dall’anno successivo entrò in calendario la tappa di Pergusa prima di trasferirsi un anno più tardi in Brianza sull’Autodromo di Monza. Dal 1989 ad oggi sono ben sei le piste che hanno ospitato il WorldSBK lungo la nostra penisola: Pergusa, Monza, Mugello, Imola, Misano e Vallelunga. Negli anni della gestione del campionato da parte dei fratelli Flammini arrivammo ad avere tre round in Italia. Niente paura, per prossima stagione sono già confermate sia le date di Imola che di Misano con entrambe un nuovo contratto pluriennale.

Mathias Cantarini