Non sembra capace di fermarsi Alvaro Bautista in WorldSBK, anche a Mandalika dopo la tripletta di Phillip Island, lo spagnolo fa il vuoto e allunga ulteriormente in campionato. Salgono sul podio con lui le due Yamaha di Toprak Razgatlioglu e Andrea Locatelli. Il pilota di Selvino apre un filotto di piloti italiani in top5 con Axel Bassani e Danilo Petrucci sulle Ducati Panigale V4 R. Sprofonda nuovamente Jonathan Rea, solo nono che nell'ultimo giro passa il compagno di squadra a lungo più veloce del nord irlandese. A terra alla prima curva Michael Ruben Rinaldi dopo un contatto con Axel Bassani.

BAUTISTA PADRONE DEL CAMPIONATO

Alvaro Bautista sta onorando al meglio il #1 sul cupolino della propria Ducati Panigale V4 R. Dopo la tripletta di Phillip Island a Mandalika centra il primo successo per Ducati sulla pista indonesiana. Lo scorso anno si era accontentato conquistando il titolo WorldSBK senza però essere mai realmente in lotta per la vittoria. Oggi dopo aver rischiato di venire coinvolto da Michael Ruben Rinaldi alla prima curva nella scivolata che ha tolto l'italiano dalla gara, Bautista ha gestito i primi giri alle spalle di Torpak Razgatlioglu prima di mettersi al comando e a suon di giri veloci scavare il vuoto. Toprak Razgatlioglu non ha potuto fare altro che arrendersi ed incassare quasi 5" sul traguardo da Bautista. Terza piazza per Andrea Locatelli che dopo aver rallentato nelle fasi centrali della gara. Nel finale il bergamasco prova a rifarsi sotto sul compagno di squadra ma il turco resiste facendo desistere il nostro "Loka".

Continua a sfiorare il podio con la Ducati Panigale V4 R del team Motocorsa Axel Bassani che chiude ancora una volta come miglior pilota indipendente. Questa volta il pilota veneto ha dovuto vedersela con un Danilo Petrucci che dopo una fase centrale dove ha dovuto liberarsi della Kawasaki ha mostrato un passo importante. Il pilota ternano era al debutto sulla pista indonesiana ma ciò nonostante si conferma miglior rookie del WorldSBK e per la prima volta entra in top5.

BENE VAN DER MARK NEL FINALE, ANCORA DIFFICOLTÀ PER KAWASAKI

Continua il periodo nero di Kawasaki che anche a Mandalika non riesce a uscire dal tunnel di prestazioni opache e ai limiti della top10. Jonathan Rea non è mai stato realmente in lotta per le posizioni di vertice mostrando difficoltà nel portare alla corda la sua Ninja. Per Lowes una buona prima parte di gara ma nel finale è stato risucchiato dal gruppo e ha chiuso alle spalle anche del compagno di squadra. Bene invece Michael Van der Mark con la BMW M1000RR ufficiale che si è preso nel finale in rimonta una buona sesta posizione. Buona la posizione in classifica ma il distacco dal vincitore Alvaro Bautista è ancora importante, oltre dodici secondi, per poter pensare che BMW possa essere della partita. Gara convincente anche per Xavi Vierge con la Honda CBR 1000RR-R settimo con il suo compagno di squadra, Iker Lecuona solo dodicesimo. Nel finale supera la coppia di Kawasaki e si prende la ottava posizione il due volte campione del mondo WorldSSP Dominique Aegerter mostrandosi ancora. Chiude quindicesimo prendendo un punto Lorenzo Baldassarri.

WorldSBK

Credits: worldsbk.com

Mathias Cantarini

LEGGI ANCHE: WORLDSSP | INDONESIA, GARA 1: CAN ÖNCÜ FIRMA LA PRIMA VITTORIA, CARICASULO E TUULI A PODIO