Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) vince in solitaria Gara2 ad Assen, imponendosi su Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) e Iker Lecuona (Team HRC) al suo primo podio in SBK. Lo spagnolo si rifà della penalità in Superpole Race con gli interessi. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) e Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) fuori dai giochi per contatto.

Alvaro Bautista in solitaria a sorpresa in una manche dai mille imprevisti

Se la mattina sul circuito olandese non è stata favorevole per lo spagnolo di casa Ducati, il pomeriggio è stato decisamente dalla sua. Rea e Razgatlioglu finiscono subito fuori dai giochi dopo aver militato in testa alla competizione con il nordirlandese ed il turco che si toccano alla curva 2 e finiscono entrambi nella ghiaia. Del contatto ne approfitta Lecuona, che viene però immediatamente superato da Alvaro Bautista impostando il suo allungo fino ad ottenere +8.770 sull'italiano della Yamaha. Con questo risultato Bautista allunga in campionato con 109 punti e con un gap di +18 da Jonathan Rea e +45 da Toprak Razgatlioglu.

Ottima performance di Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) che chiude dietro allo spagnolo in una gara perfetta per l'italiano che, sul circuito olandese, ha dimostrato tutto il suo potenziale con la Yamaha e la conquista di un ruolo da protagonista della stagione in lizza per il campionato a -54 dal leader. Primo podio in SBK per Iker Lecuona (Team HRC) che in sella alla sua Honda mette a segno una gara memorabile per lui ed il team, rimasto incollato a Bautista fino a pochi giri dalla fine.

Dai festeggiamenti delle 100 vittorie all'out di Gara2, cosa succede a Jonathan Rea?

Lo avevamo lasciato così, luminoso e nel pieno dei festeggiamenti del suo centesimo successo con un unico costruttore, toccando un altro traguardo con Casa di Akashi. Lo abbiamo invece ritrovato ai box, serio e irritato per la caduta causata dal contatto con Razgatlioglu dalla "colpa" ancora ignota se a favore di del nordirlandese o del turco. E non saremo di certo noi a decretarlo, ma non è la prima volta che Rea si spegne e si accende con umori e risultati diversi in un weekend di gara, e non è neanche la prima volta che subisce la pressione proprio del turco. Avrà perso la sua lucidità che da sempre lo aveva contraddistinto in strategie fredde e calcolatrici? Non lo sappiamo, al momento deve lasciarsi sfilare il titolo da leader del campionato da Alvaro Bautista che ha approfittato al meglio dell'occasione.

Axel Bassani (Motocorsa Racing)che, dopo aver infilato Redding ed essere volato a traguardo in quinta posizione, è stato penalizzato per track limits, precedendo un ottimo Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati). Sfiora la top 10 invece Roberto Tamburini (Yamaha Motoxracing WorldSBK Team) e Luca Bernardi (Barni Racing) mette a segno altri punti importanti nella sua stagione di debutto.

Alvaro Bautista 1° in Gara2 ad Assen Alvaro Bautista 1° in Gara2 ad Assen[/caption]

Benedetta Bincoletto