Se ne era parlato a lungo nelle ultime settimane ed infine stamattina Danilo Petrucci ha firmato il contratto che lo legherà al Barni Racing Team per la stagione 2023 del WorldSBK. Per Danilo è un ritorno a casa dodici anni dopo il titolo italiano del CIV STK 1000 che lo lanciò proprio con la squadra di Marco Barnabò. Dopo l'addio alla MotoGP nel 2021 ed un 2022 diviso tra Dakar, MotoAmerica, MotoGP ed Enduro nella prossima stagione il pilota ternano difenderà i colori Ducati con la Panigale V4 R F23 affidata al Barni Racing Team nel WorldSBK.

CERTI AMORI NON FINISCONO

Possiamo dire che fu proprio Marco Barnabò ed il team Barni a lanciare Danilo Petrucci nel motociclismo che conta ormai dodici anni fa. Con la squadra bergamasca infatti "Petrux" ha conquistato cinque vittorie su otto gare conquistando il titolo tricolore. Accanto all'impegno nel CIV Danilo chiuse al secondo posto la Coppa del Mondo STK 1000 per soli due punti alle spalle di Davide Giugliano. Questi risultati portarono Giampiero Sacchi a credere in lui ed a portarlo in MotoGP sulla debuttante Ioda Racing. Nonostante un avvio complicatissimo Danilo riesce a mettersi in mostra tanto da guadagnarsi una chance in Ducati Pramac per volere di Paolo Campinoti.

Con l'arrivo in Ducati la carriera di Petrucci esplode, arrivano i primi podi in MotoGP che nella stagione 2019 lo portano accanto ad Andrea Dovizioso sulla Ducati ufficiale. Proprio nel 2019 al suo primo anno in "rosso" al Mugello batte Marc Marquez e Andrea Dovizioso vincendo la sua prima gara in MotoGP sul circuito di casa. Nel 2020 si ripete vincendo a Le Mans ma i risultati ed il cambio generazionale voluto da Ducati lo portano in una non fortunata avventura in KTM nel team Tech3. Con la squadra francese non c'è mai stato troppo feeling, solo tre piazzamenti in top10 con la sola gara di Le Mans a vederlo in top5 portano KTM a preferirgli due giovani come Raul Fernandez ed il campione del mondo Moto2 Remy Gardner. Per Danilo si chiude così l'avventura in MotoGP aprendogli una nuova pagina della sua carriera.

UN 2022 A TUTTO GAS 

Terminata l'avventura in MotoGP, per Danilo è arrivato il sogno Dakar del quale avevamo parlato proprio con lui già un anno prima del suo debutto nel rally raid più famoso al mondo a Motorbike Circus. Quello della Dakar per il pilota ternano era un sogno che portava avanti fin da bambino e riuscire a vincere una tappa al suo debutto è senza dubbio stato il coronamento del sogno.

Terminata l'avventura nel deserto con la casa austriaca, Danilo è tronato nella famiglia Ducati che lo ha accolto a braccia aperti affidandogli il compito di riportare alla vittoria Ducati nel MotoAmerica. In sella Panigale V4 R nella serie americana, Danilo ha conquistato cinque vittorie e sedici podi chiudendo in seconda posizione alle spalle di Jack Gagne il MotoAmerica. Finita l'avventura nel MotoAmerica per Danilo è arrivata la chiamata della MotoGP con Suzuki che gli ha affidato la GSX-RR nella gara di Buriram dove ha terminato in ventesima posizione una gara complicata dal mutare della condizione dell'asfalto.

Tornato in Italia, prima di prendersi una meritata pausa e scegliere con cura il suo 2023, Danilo Petrucci ha difeso la maglia dell'Umbria nel Trofeo delle Regioni Enduro. Dimostrando una duttilità da vero campione e quella passione che brucia ancora dentro di lui.

IL PASSAGGIO NEL WORLDSBK

Da quando ha debuttato la Panigale V4 R il Barni Racing Team nel CIV ha dominato in lungo ed in largo con Michele Pirro. Nel WorldSBK, invece, per motivi diversi di anno in anno faticato a dimostrarsi quel top team capace di vincere il titolo piloti indipendenti con Xavi Fores nel 2018. In questo 2022 dopo aver iniziato la stagione con Luca Bernardi, il Barni Racing Team ha terminato la stagione proprio con Xavi Fores. Lo spagnolo ha avuto come miglior risultato tre undicesimi posti a Mandalika nelle tre gare di Mandalika.

Danilo Petrucci arriva dunque a cercare di riportare la Panigale V4 R del Barni Racing Team in cima alla classifica. Dal comunicato rilasciato dal team emerge che Danilo guiderà la Ducati Panigale V4 R F23 sigla che storicamente in Ducati indica le moto factory. Presumibile quindi che Danilo avrà a disposizione lo stesso materiale tecnico del fresco campione del mondo WorldSBK Alvaro Bautista e Michael Ruben Rinaldi.

LE PAROLE DI DANILO E BARNI

Danilo Petrucci: "Sono molto contento di essere tornato da Barni, quella del 2011 è stata una delle mie migliori stagioni di sempre, ma soprattutto non potevo dire di no alla possibilità di correre nel mondiale Superbike con una moto molto competitiva. È un campionato che non ho mai fatto e non vedo l’ora di misurarmi in pista. Voglio ringraziare tutto il team Barni per avermi dato questa opportunità e tutte le persone che hanno reso possibile questo accordo”.

Marco Barnabò, Team Principal: "Sono contento di poter riabbracciare Danilo e di riaverlo in squadra. Come sempre ci impegneremo al massimo per mettere il pilota nelle condizioni di essere competitivo. Le sue qualità non si discutono. Sappiamo che ci sarà tanto lavoro da fare perché ci confronteremo con piloti che hanno molta più esperienza di lui in Superbike, ma con la sua motivazione e il nostro lavoro sappiamo che si può far bene. Il mio ringraziamento a tutti gli sponsor e a Ducati".

Mathias Cantarini