Porsche ha fatto il suo ingresso nella fase attiva di sviluppo e collaudo in pista del prototipo LMDh, che verrà schierato dal 2023 nel FIA WEC e nell'IMSA. L'ingresso in questa nuova fase ha visto la scelta dell'elemento a combustione dell'unità propulsiva: Porsche ha optato per un V8 biturbo.

Obiettivi ambiziosi

Il prototipo di casa Porsche farà il suo debutto nel 2023, con il nome del team Porsche Penske Motorsport, nella classica gara di apertura del Campionato IMSA: la 24 Ore di Daytona. Porsche ha aspettative piuttosto alte dall'impegno con le LMDh e, per questo, ha iniziato un intenso programma di test. Il primo grosso punto tecnico deliberato dalla Casa tedesca riguarda la scelta del motore a combustione da affiancare agli elementi ibridi di serie (così come previsto dal regolamento).

Porsche ha optato per un'unità V8 biturbo, scelta comune con Audi (entrambe fanno parte del gruppo Volkswagen) sempre per il programma LMDh. Il motore, di cui non abbiamo informazioni sulla capacità, garantirà compatibilità piena con i combustibili rinnovabili, introdotti nell'Endurance già dal 2022. Questo comporterà una diminuzione nella produzione di anidride carbonica. Per quanto riguarda la potenza, il sistema ibrido completo è accreditato di circa 500 kW (680 CV) al semiasse, valore in linea con le limitazioni imposte dal regolamento.

Base tecnica presa dalla produzione di serie

La base da cui l'unità termica ha preso la via dello sviluppo risulta essere un motore di serie. Thomas Laudenbach, Vice President Porsche Motorsport, ha dichiarato: "Avevamo l'imbarazzo della scelta con il motore per il nostro prototipo LMDh, perché la gamma di prodotti offre diverse unità di base promettenti. Abbiamo deciso per il V8-biturbo, che riteniamo offra la migliore combinazione di caratteristiche prestazionali, peso e costi."

Sappiamo quanto le normative sui motori per la classe di veicoli LMDh consentano una grande libertà in termini di cilindrata, design e numero di cilindri. Non sappiamo, tuttavia, le scelte operate da Porsche su questi parametri. Da quanto si apprende, il massimo numero di giri massimo si attesta sui 10.000 giri/min, con il rispetto del peso minimo imposto di 180 chilogrammi, compreso il sistema di alimentazione e scarico dell'aria, nonché i componenti periferici di raffreddamento.

Roll-out ed attività in pista

Urs Kuratle, direttore generale del progetto LMDh Porsche Motorsport, ha dichiarato: "Il lancio del prototipo LMDh è stata anche la prima uscita in pista per Porsche Penske Motorsport. La squadra ha lavorato bene fin dall'inizio. (...) Nelle prossime uscite ci concentreremo sull'approfondimento dei processi e delle procedure richieste. Durante questi primi giorni di test a Weissach, il V8-biturbo ci ha impressionato sotto ogni aspetto. Siamo convinti di aver scelto proprio l'unità giusta."

Il roll-out della Porsche LMDh ha visto Frederic Makowiecki al volante. Il programma di test dovrebbe vedere anche attività su un circuito da gara entro la fine del mese. Porsche dunque ha fatto il suo ingresso nella fase attiva di sviluppo del prototipo. Come termine di paragone, la "sorella" Audi dovrebbe far girare il proprio prototipo LMDh nel primo trimestre di quest'anno, ma per ora non abbiamo a disposizione date precise.

Luca Colombo

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