Il mondo del motorsport è in lutto per la tragica scomparsa di Sean Edwards, 26enne pilota britannico attuale leader del campionato Porsche Supercup. Edwards è deceduto in seguito ad un incidente avvenuto al Queensland Raceway, circuito che sorge nei pressi di Brisbane, Australia. Secondo le ultime notizie, l'inglese era a bordo in veste di passeggero su una Porsche guidata da un 20enne, nell'ambito di alcuni test promozionali organizzati dalla casa di Stoccarda ed ai quali Edwards era stato invitato in qualità di driver coach. L'incidente è avvenuto in circostanze ancora poco chiare, ma a quanto sembra la vettura avrebbe urtato violentemente un muretto prendendo subito fuoco. A nulla sono purtroppo valsi i soccorsi per lo sfortunato Edwards, mentre il conducente si trova attualmente ricoverato al Royal Brisbane and Women's Hospital in gravi condizioni, con ustioni e svariate fratture, dopo che è stato necessario parecchio tempo prima di estrarlo dai rottami e trasferirlo in elicottero presso l'ospedale. Proprio pochi giorni fa, Edwards aveva postato su un social network il proprio entusiasmo in vista della trasferta australiana: "Prima volta in Australia, non vedo l'ora di trascorrere due giorni là, sarà divertente". Sean Edwards, dopo aver conquistato quest'anno la 24 Ore del Nurburgring in coppia con Schneider, Bleekemolen e Thiim, si trovava in testa al campionato Porsche Supercup, serie che segue parte del calendario della Formula 1, dopo aver colto quest'anno tre vittorie sulle sette gare sin qui disputate. Figlio dell'ex-pilota di Formula 1 Guy Edwards, aveva partecipato anche alle riprese del film "Rush" interpretando proprio il padre, quest'ultimo tra i soccorritori di Niki Lauda nell'incidente del 1976. Alla famiglia ed agli amici vanno le condoglianze di LiveF1.it.