Grande successo per la seconda edizione di Motor Valley Fest, che quest’anno si è presentato al pubblico in una versione digital’, risposta concreta all’emergenza del Coronavirus che ha causato l’annullamento e il rinvio di molti eventi per il pubblico.

Motor Valley Fest digital nei quattro giorni dell’evento ha registrato 600 mila visualizzazioni con un trend in forte crescita per i contenuti, oltre 7 milioni e 500 mila impressions per i social network Instagram e Facebook, 93 mila interazioni sul canale Facebook, oltre 9 mila ore di visualizzazione dei contenuti video sul canale YouTube (aggiornamento al 17 maggio).

UNA FESTA DEI MOTORI

Una festa dei motori entusiasmante con contenuti esclusivi ed emozionali dedicati al pubblico. Video interviste, live streaming dai musei della Motor Valley e docufilm con i protagonisti della Motor Valley.

Dal 14 al 17 maggio 2020, on line è stato possibile assistere live ad un ricco e articolato palinsesto di eventi. Protagonisti sono l’esclusività, la bellezza e l’innovazione dei brand delle quattro e due ruote della Motor Valley emiliano-romagnola. Ducati, Dallara, Ferrari, Lamborghini, Maserati, Pagani, e i quattro autodromi. Le eccellenze del territorio, ma anche le aziende, i giovani, con le loro start up, le università. Un vero e proprio show della Terra dei Motori, un’avventura per la ripartenza. Coinvolti non solo gli addetti ai lavori, ma anche il pubblico che ha seguito le dirette social e ha guardato anche on demand i contenuti multimediali appositamente creati per Motor Valley Fest digital.

BONACCINI: UNO STIMOLO PER LA RIPARTENZA

«Il Motor Valley Fest digital è stato uno dei primi grandi eventi sportivi organizzati in Italia durante l'emergenza coronavirus. Uno sforzo organizzativo che ha confermato la sua importanza come punto di riferimento per l'intero settore. Sono convinto che gli stimoli emersi in questi giorni di confronto ci aiuteranno concretamente ad affrontare la ripartenza nei prossimi mesi». Ha commentato, il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.

Sono stati oltre 150 i relatori che hanno partecipato al programma convegnistico del Motor Valley Fest. Dall’opening session inaugurale, in diretta streaming a porte chiuse dal Teatro Comunale di Modena “Luciano Pavarotti”, alla Motor Valley Top Table con i CEO della Motor Valley, con prestigiosi key note speeches nazionali ed internazionali e 8 round tables dedicate agli approfondimenti del settore. Un successo anche il format “Innovation & talents” con 51 start up pitch session, 90 mentors aziendali; 12 E-talents talk, 21 aziende, 47 università (di cui 7 estere) e 78 relatori.

IL RACCONTO DI UN TERRITORIO

Interazione e digitalizzazione sono state le leve per la promozione della Motor Valley fatta di cultura, arte, tradizione, eccellenza enogastronomica ed artigianato. Motor Valley Fest digital è il ‘racconto’ di un territorio, del suo patrimonio industriale e dei suoi protagonisti che porta il Made in Italy nel mondo, e che non spegne i suoi riflettori ma continua con la divulgazione dei contenuti del programma scientifico e del programma per il pubblico sul sito www.motorvalleyfest.it

Il 15 maggio è stato anche il giorno del “Protocollo d’intesa interministeriale Mit e Mid in materia di innovazione per la guida autonoma e connessa in ambito urbano ed extraurbano”. In occasione del Masa Day sono state le ministre Paola de Micheli (Infrastrutture e Trasporti) e Paola Pisano (Innovazione Tecnologica e digitalizzazione), insieme al sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e al rettore di Unimore Carlo Adolfo Porro, a siglare l’accordo.

L’obiettivo dell’intesa è rafforzare la ricerca e la sperimentazione sui veicoli innovativi a guida autonoma e connessa, con particolare attenzione alla sicurezza nella prospettiva di un sistema di mobilità sostenibile post Covid-19.

Il Motor Valley Fest digital viaggia on line e pensa all'edizione 2021.