La seconda metà di stagione in F1 Esports Series si apre con la vittoria di Thomas Ronhaar nel Tempio della Velocità a Monza. Una gara conquistata all’ultimo giro, al termine di un testa a testa con Bari Boroumand.

LONGUET IN POLE, MA È LOTTA RONHAAR-BOROUMAND

Gara fuori dagli schemi quella di Monza. Dopo la pole position conquistata dall’Alfa Romeo di Nicolas Longuet, molti piloti hanno optato per strategie diverse. Boroumand e Ronhaar sono scattati rispettivamente su gomme Soft e Medie, contro le mescole più dure del poleman italo-francese e del leader in campionato Lucas Blakeley. Inoltre, un contatto alla staccata della prima variante nel corso del primo giro ha spezzato il gruppo davanti, permettendo al duo di testa di scappare dal pericolo DRS.

In seguito al pit stop anticipato dalla McLaren di Boroumand per via delle gomme più morbide, l’iraniano ha atteso fino a tre giri dal termine per sferrare un attacco sulla Haas del rookie olandese. Ciononostante, nell’ultima tornata è arrivato puntuale il contrattacco di Ronhaar, il quale ha preso la leadership all’Ascari, conservandola fino alla bandiera a scacchi. Con la seconda vittoria in stagione, il giovane alfiere del team gestito da R8G Esports si rilancia per la lotta al titolo.

RONHAAR SI RILANCIA IN CLASSIFICA

Anche Boroumand, con il secondo posto ottenuto, diventa un cliente scomodo, considerando soprattutto che il leader del campionato è il suo compagno di squadra. Proprio quest’ultimo ha avuto a che fare con un Gran Premio d’Italia piuttosto complicato; Blakeley ha concluso settimo alla fine, perdendo punti anche da Rasmussen, il suo inseguitore più ravvicinato. Il danese infatti ha terminato quinto, cercando disperatamente uno spiraglio per il podio nel finale. Tuttavia, il gioco di squadra in casa Alfa Romeo Esports ha funzionato alla perfezione, poiché Bereznay ha fatto da scudiero per l’altra C42, quella di Longuet, che ha chiuso sul podio.

RIMONTA DI TONIZZA SUL SUOLO DI CASA

Note positive anche da Ferrari sul tracciato di casa. Nonostante l’uscita di scena di Leigh per un contatto che ha lo ha portato in testacoda, Tonizza è stato autore di una rimonta che lo ha portato fino alla sesta posizione, dopo essere scattato fuori dai primi dieci. Chi invece deve dimenticare la gara di Monza è certamente Mercedes: Opmeer fuori in Q1 a causa di un errore alla curva Alboreto, compromettendo in questo modo la sua gara. Benham era al suo debutto nella categoria e, nonostante il talento, non si potevano pretendere magie alla sua prima apparizione.

Se da una parte la lotta per la classifica delle squadre sembra chiudersi, in direzione Woking, la situazione in quella piloti è capovolta. Dopo una prima metà in controllo per Blakeley, la “poltrona” sembra essere per quattro adesso.

Antonio Fedele