Sarà un altro Natale di speranza quello che trascorrerà la famiglia di Michael Schumacher, quando sono ormai trascorsi quasi due anni quel terribile 27 dicembre 2013, nell'attesa di poter rivedere il "Campionissimo" in grado di poter condurre una vita normale e tranquilla. Negli scorsi mesi le uniche notizie sulle condizioni di salute del tedesco erano state affidate ai rari comunicati diramati dalla fedelissima addetta stampa Sabine Kehm, la quale ha sempre specificato che qualsiasi novità sarebbe stata comunque stata comunicata agli organi di informazione, nel tentativo di non turbare la tranquillità e la privacy della famiglia di Schumi.

Questa mattina il rotocalco tedesco "Bunte" ha rilanciato una notizia (subito ripresa da diversi organi di stampa in tutto il mondo), secondo cui Schumacher starebbe "facendo dei piccoli passi grazie all'aiuto del fisioterapista", e fosse anche in grado di muovere un braccio, seppur molto provato e dimagrito.

Una notizia che aveva rincuorato i tanti fans del sette volte iridato in Formula 1, che dal giorno di quella maledetta caduta sugli sci a Meribel non attendono che notizie positive. Ma dopo poche ore è arrivata la doccia fredda, dato che la stessa portavoce dell'ex-ferrarista ha smentito in una nota quanto riportato dal magazine, definendo "irresponsabili" le dichiarazioni presenti nell'articolo: "Purtroppo siamo obbligati a intervenire per chiarire che la notizia riguardo al fatto che Michael sarebbe in ripresa non corrisponde al vero. Queste speculazioni sono irresponsabili perché, data la gravità dell'incidente, la protezione della privacy di Michael è estremamente importante. Inoltre queste affermazioni alimentano false speranze".

Le stesse speranze di poter rivedere presto lo Schumacher di un tempo. Le quali, mese dopo mese, purtroppo si affievoliscono sempre di più.

Vincenzo Buonpane