Con l’asfalto di Jerez ancora fumante per le prove della SBK 2020, i truck del mondiale Superbike sono già arrivati nel paddock di Portimão. Il circuito portoghese ospiterà nuovamente le doppie tappe per tutte e tre le categorie, e in SBK il lungo rettilineo potrebbe essere un aiuto non da poco per la Ducati di Scott Redding. Nella SSP Locatelli ancora irragiungibile, mucchio selvaggio come sempre per la 300.

TUTTA UNA CORSA

Fortunatamente i ragazzi del mondiale Superbike potranno godersi una pausa fino a fine agosto dopo questo appuntamento, perchè spostarsi con questo caldo è dura sia per i piloti che per tutti gli addetti al box. Però è presto per rilassarsi, perchè il mondiale SBK 2020 è già nel paddock di Portimão per la terza tappa di questo anno particolare. I box sono quasi completati, le moto in fase di montaggio ed accensione, le temperature... bollenti!

MISSILE ROSSO

A Portimão ci sono molte incognite per le gare del sabato e della domenica. Jonathan Rea ha detto di aver trovato una gomma difettosa che lo ha inibito in gara-2 relegandolo alle posizioni di rincalzo. Ma all’Autodromo do Algrave i numeri in campo potrebbero essere molto diversi: il lungo rettilineo, poco meno di un chilometro, permetterà alla Ducati Panigale di allungare in tutta la sua esuberanza il famoso motore Desmosedici Stradale. Una bella gatta da pelare, soprattutto per una Yamaha che di motore ancora pecca parecchio. Per Razgatlioglu non sarà semplice essere della compagnia, e resta la spada di Damocle per quanto riguarda l’affidabilità dei motori delle R1 che a Jerez hanno lasciato a desiderare.

I SOLCHI DELLA HONDA

Se Jerez è stata una tappa grigia per la HRC, Portimão potrebbe offrire un paesaggio diverso. Sia Leon Haslam che Alvaro Bautista hanno provato tantissimo in portogallo, e i tempi del britannico promettono almeno la lotta per la top5. È lo spagnolo a preoccupare, perchè se i 37 punti in campionato non sono molti è la distanza dalla vetta ad essere il vero tallone d’Achille per un pilota che, fino al 2019, aveva dominato la prima metà di campionato. Urge una soluzione, magari all’Algrave potrebbero arrivare risposte anche dal Giappone.

SUPERSPORT: LOCATELLI L’INAVVICINABILE

Per riprendere il nostro Andrea Locatelli, sembra che l’unica soluzione sia abbatterlo a colpi di arma da fuoco. Nelle due gare di Jerez Andrea ha atteso il momento giusto per sorpassare un mai domo Jules Cluzel, per poi salutarlo in 5 curve e vincere per distacco. Le Yamaha nella 600 sono le moto da battere, e lo saranno sicuramente anche a Portimão dove De Rosa e Oettl sono chiamati ad uno sforzo extra per non perdere il contatto con la leadership mondiale. Isaac Viñales e Corentin Perolari saranno sicuramente della partita.

SSP 300: UNA PRIMA CURVA DA SPAVENTO

La 300 resta la cosa più incerta da vedere e da commentare. Attualmente i primi 5 piloti sono divisi da 6 punti, con Booth-Amos che comanda con 36 lunghezze la classifica davanti a Bahattin Sofuoglu (35), Unai Orradre (35), Ana Carrasco (29) e Scott Deroue (29). Tre Kawasaki e due Yamaha nelle prime 5 piazze danno l’idea che comunque il mondiale sia abbastanza equilibrato, tranne per una KTM totalmente assente dalla classifica iridata. Portimão è una pista molto larga, tra le più larghe del Mondiale SBK 2020, quindi dai giovani arrembanti ci si attendono ventagli a 5 moto per l’ingresso della prima curva. Da brividi anche solo al pensiero.

MONDIALE SBK 2020 PORTIMÃO – ORARI IN TV

Sky Sport Arena

Venerdì 7 agosto 2020

ore 11:25 -12:30 FP 1 SBK

ore 15:55 - 17:00 FP 2 SBK

ore 17:00 -18:00 FP 2 SSP600

Sabato 8 agosto 2020

ore 11:50 -12:35 Superpole SBK

ore 12:35 -13:15 Superpole SSP600

ore 13:15 -14:15 Superpole SSP300

ore 15:00 -15:30 Gara-1 SBK

ore 16:10 -17:05 Gara-1 SSP600

ore 17:05 - 17:45 Gara-1 SSP300

Domenica 9 agosto 2020

ore 12:00 -12:30 Superpole race SBK

ore 13:25 -14:20 Gara-2 SSP600

ore 15:00 - 15:30 Gara-2 SBK

ore 16:10 -17:00 Gara-2 SSP300

TV8

Sabato 8 agosto

ore 15:00 Gara-1 SBK

Domenica 9 agosto

ore 13:45 Superpole race SBK

ore 15:00 Gara-2 SBK

Leggi anche: L’INTERVISTA | YARI MONTELLA: “SOGNO IL MOTOMONDIALE, MA È ANCORA PRESTO PER PARLARNE”

Alex Dibisceglia