Nel penultimo round del Mondiale Superbike, andato in scena sul tracciato francese di Magny Cours, doppietta per Jonathan Rea che festeggia al meglio il titolo conquistato a Jerez due settimane fa. Un secondo posto a testa nelle due gare per Sykes e Davies, i quali continuano la loro personale battaglia per aggiudicarsi lo scettro di vice-campione del mondo.

La cronaca

Non era soddisfatto al termine del round di Jerez Jonathan Rea, perché sentiva di non aver celebrato il titolo nel migliore dei modi pur correndo con la solita tranquillità. A Magny Cours, invece, il neo-campione ha messo in mostra tutte le sue qualità che lo hanno portato ad ottenere la gioia più grande per un pilota di moto. Gara-1 sul bagnato vinta dopo un acceso duello con Sykes negli ultimi giri e qualche accenno di sportellata tra i due, gara-2 vinta sfiancando la resistenza di un coriaceo Chaz Davies giunto secondo, ma che così guadagna punti preziosi su Sykes in vista dell’ultima gara di campionato a Losail. Naufragio Aprilia sulla pista dove 12 mesi fa aveva ottenuto una doppietta, mentre risale la Honda con Guintoli e Van Der Mark.

Gara-1

Pista inzuppata d’acqua e Direzione Gara che decide di accorciare di 2 giri la manche anche per preservare la durata delle gomme rain. Camier con la MV è lestissimo nel transitare dai box e usufruire di un giro supplementare per capire le condizioni dell’asfalto francese. Partenza a fionda di Haslam e Rea, ma Davies fa ancora meglio bruciando Canepa e portandosi subito in terza posizione. Scatta a fionda anche Sykes che dalla casella 8 si trova già dietro a Canepa, brutta invece la partenza di Scassa che perde qualche posizione. Pazzesco Sykes, partito con un fuoco dentro incredibile: si mangia Haslam e Davies e si porta dietro al suo compagno di box Rea. Sykes all’esterno dell’Adelaide attacca e passa anche Rea portandosi in testa alla gara; dietro intanto solite scaramucce che vedono coinvolti Haslam, Davies, Guintoli e Camier, rimasto incollato al francese della Honda. Sykes deve assolutamente vincere per guadagnare punti importanti su Davies in chiave secondo posto nel Mondiale e prova già a scappare via stampando temponi ad ogni giro, mentre Rea rimane tranquillo in seconda posizione. Comincia lo show del tandem Honda Guintoli-Van Der Mark: si sbarazzano di Haslam prima e Davies poi portandosi in terza e quarta posizione e da lì non si schioderanno più per il resto della gara, nonostante Davies tenti di tenere con i denti la sua posizione. La pista pian piano si asciuga e in pit lane compaiono le intermedie, ma nessuno sembra voler rientrare per rischiarle. Crisi di gomme per Haslam che perde terreno anche da Camier e viene risucchiato anche da Baiocco, mentre Davies tiene bene nonostante tutto. E’ il giovane Reiterberger con la BMW a tentare la carta delle intermedie ma il suo esperimento non riesce, finendo per girare più piano che con le rain. Guintoli ha conservato le sue gomme e prova un difficile recupero sulle Kawasaki di Sykes e Rea, girando più veloce di loro. Il francese recupera qualcosa dei 9” di ritardo, ma è un fuoco di paglia perché Rea gli spegne il tentativo sul nascere. Giri veloci in sequenza che lo portano a ridosso di Sykes a 6 giri dalla fine, mentre tenta la carta delle intermedie Haslam, in evidente crisi di gomme. Rea si fa sempre più minaccioso alle spalle di Sykes e comincia a punzecchiarlo per provare un primo attacco. A 3 giri dalla fine cominciano le schermaglie tra i due piloti: nessun team order a Rea di aiutare Sykes per il campionato. E’ battaglia aperta tra i due britannici, con Sykes negli ultimi giri in difficoltà con le gomme, avendole strapazzate tirando come un pazzo per tutta la gara. Ultimi due giri di fuoco tra i due piloti Kawasaki, con persino una sportellata di Rea a Sykes. Sul traguardo vince Rea davanti a Sykes e Guintoli con Van Der Mark quarto, Camier quinto, sesto Davies e settimo Baiocco.

Gara-2

Sole che fa capolino sul tracciato francese e pista che si è asciugata durante la gara della Supersport. Partenza ancora a manetta per Haslam e Rea, con Davies che brucia Canepa portandosi in terza posizione e Sykes dietro a Canepa. Non riesce questa volta il jolly a Camier che rimane intruppato nelle retrovie, malino anche Scassa che è decimo. Davies attacca e passa Rea portandosi alle spalle di Haslam in seconda posizione. Rea vuole rompere gli indugi e portarsi già in testa provando l’attacco a Davies, ma va largo e quest'ultimo ripassa davanti alla Kawasaki. Rea però riesce a passare Davies portandosi alle spalle di Haslam. I due ex-compagni di squadra si danno battaglia fino a quando una staccata forzatissima di Rea manda largo Haslam in variante, consentendo a Davies di prendere la testa della gara. Girano fortissimo davanti, ma anche le Honda non scherzano e piano piano arrivano su Canepa. Prima Guintoli e poi Van Der Mark segnano il giro veloce della gara. Mette tutti d’accordo però Davies stampando il fastest lap, con Rea attaccato ai suoi scarichi dopo essersi liberato di Sykes. Schermaglie tra Rea e Davies per la testa della gara, con Rea che riesce a bucare il gallese della Ducati portandosi in testa. Sykes, intanto, rimane sempre lì sornione in terza posizione. Dietro però è Van Der Mark a dare spettacolo: l’olandese gira velocissimo arrivando anche a prendere e passare Haslam per la quarta posizione. Comincia ad accusare problemi di spinning al posteriore Sykes che si stacca da Davies, lasciando il gallese e Rea a giocarsi la vittoria. Rea spinge ma Davies non molla, pur trovandosi ad 1” dal campione della Kawasaki. Crisi di gomme ancora per Haslam che non ne ha più per tenere il passo di quelli davanti. Negli ultimi giri Rea si costruisce un vantaggio rassicurante su Davies che porta a casa un secondo posto importante per il suo campionato. Torres attacca e passa un bravissimo Luca Scassa al rientro dopo l’infortunio di Misano. Sotto la bandiera a scacchi vince Rea davanti a Davies e Sykes con Van Der Mark quarto, Haslam quinto, Guintoli sesto, Canepa settimo, Torres ottavo, nono Scassa e decimo Lowes.

 

Classifica piloti

1.

J. REA

KAWASAKI

528

2.

C. DAVIES

DUCATI

383

3.

T. SYKES

KAWASAKI

367

4.

L. HASLAM

APRILIA

297

5.

J. TORRES

APRILIA

222

6.

S. GUINTOLI

HONDA

201

7.

M. VD MARK

HONDA

170

8.

M. BAIOCCO

DUCATI

139

9.

A. LOWES

SUZUKI

135

10.

L. MERCADO

DUCATI

125

 

Prossimo appuntamento

Il Mondiale Superbike ritornerà tra 2 settimane in Qatar per il 13° ed ultimo round della stagione 2015, nel weekend del 16-17-18 ottobre.

Marco Pezzoni

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