Esaltante primo round europeo per la Superbike che sul tracciato di Aragon vive il terzo atto della stagione 2015. Stagione fin qui dominata da Jonathan Rea, vincitore di 4 gare su 6 fin qui disputate. Sorpresa Ducati con Davies che fa secondo in gara-1 per un soffio e poi vince gara-2 in solitario e riporta in alto la Rossa dopo 2 anni e mezzo.

Gara-1

E’ successo tutto quello che poteva succedere in gara-1. Le temperature basse hanno aiutato ed esaltato Ducati e Kawasaki penalizzando eccessivamente Aprilia che non è mai stata in lotta per il podio. Sono sostanzialmente in 3 a prendere il largo in gara: Sykes, Davies e Rea apparentemente tranquilli, ma che aspettano di affilare le armi per gli affondi decisivi. Dietro succede praticamente di tutto con belle lotte tra le Aprilia di Haslam e Torres e la Ducati di Fores. In gara anche Badovini che duella con Van Der Mark, Salom e tutti gli altri. Terzetto di testa tranquillo fino a metà gara quando Rea decide di impostare il suo ritmo e provare a tirare lo strappo decisivo: salta prima Davies e poi prende e passa Sykes per la prima posizione. Davies compie la stessa operazione su Sykes e comincia a rosicchiare terreno fin quando non raggiunge Rea. I due si danno battaglia fino all’ultimo metro dell’ultimo giro, quando a spuntarla in volata è Jonathan Rea con la Kawasaki. Podio per Davies e Tom Sykes, quarta e quinta le Aprilia di Haslam e Torres con Fores sesto. Ritirati Badovini, Van Der Mark e le Suzuki.

Gara-2

Gara meno movimentata rispetto a gara-1 ma non esente da colpi di scena. Sykes nella variante che porta sul lungo rettilineo viene sbalzato via dalla Kawasaki e cade pesantemente a terra. Fortunatamente solo una gran botta per il pilota inglese che rifiuta la barella e torna con le sue gambe pur accompagnato dai commissari. La gara vive sostanzialmente del duello tra Haslam e Rea per la seconda posizione, mentre Davies saluta il gruppo e si invola verso la vittoria. Grandi bagarre ancora una volta nelle retrovie con Badovini, Van Der Mark, Terol, Mercado, Salom a suonarsele di santa ragione ad ogni staccata. Davies naviga sicuro verso la sua quarta vittoria ad Aragon, la prima in Ducati, mentre Haslam le prova tutte per passare Rea che mantiene la sua seconda posizione. Finisce fuori gara Sylvain Guintoli con la Honda. Inizio di stagione a dir poco negativo per il francese, complice uno scarso feeling con la sua CBR, al contrario di Van Der Mark che la guida come un giocattolo.

Sul traguardo Chaz Davies vince la prima gara in Ducati e spezza un digiuno durato 2 anni e mezzo (ultima vittoria Magny Cours 2012 con Sylvain Guintoli), sul podio con lui Rea ed Haslam.

Classifica piloti dopo Aragon:

1.

REA

KAWASAKI

140

2.

HASLAM

APRILIA

114

3.

DAVIES

DUCATI

83

4.

SYKES

KAWASAKI

66

5.

TORRES

APRILIA

63

6.

GUINTOLI

HONDA

48

7.

TEROL

DUCATI

41

8.

BAIOCCO

DUCATI

39

9.

MERCADO

DUCATI

38

10.

LOWES

SUZUKI

34

Prossimo appuntamento domenica prossima in quel di Assen, pista preferita per Jonathan Rea che vuole allungare ulteriormente in classifica generale, ma con una Ducati così è tutto più bello...

Marco Pezzoni

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