Si alza il finalmente il sipario sulla presentazione della moto del team KTM per la stagione 2020. C'era attesa per la nuova creatura di KTM per la prima stagione del nuovo decennio: la presentazione è avvenuta tramite i social media, così che tutti potessero assistere al momento in cui finalmente il team avrebbe svelato la moto con cui intende correre.

Presentazione della moto di KTM

La nuova moto è sicuramente affascinante dal punto di vista estetico, con tutti quei dettagli rossi sulle fiancate. Questo però ovviamemente non può e non deve bastare.

Il reveal della RC16, avvenuto in diretta oggi. Fonte: Twitter ufficiale

Il team è alla sua quarta stagione in MotoGP ed appare pronto a fornire qualche risposta più consistente rispetto a quelle date nel 2019 e per farlo può contare su due piloti giovani e volenterosi.

Le promesse di un giovane team

Il futuro della RC 16, questo il nome che KTM ha dato alla sua moto, dipende infatti anche da come si muoveranno i suoi due ragazzi. Uno di questi è Pol Espargarò, pilota catalano di grande esperienza in MotoGP. L'altro, invece, è una scommessa: la seconda moto è di Brad Binder, un rookie che dovrà dimostrare di aver meritato questa occasione.

Il team KTM ha deciso di affidare a Binder questa opportunità in seguito all'addio di Zarco, che ha deciso di accettare la sella di Avintia.

Per quanto riguarda il Tech 3, troveremo Miguel Oliveira e un altro debuttante, Iker Lecuona.

Grazie Pedrosa!

Pol Espargarò è stato chiaro: il forte miglioramenteo della RC 16 è da attribuire all'aiuto incredibile fornito da un test driver e collaudatore d'eccezione, Dani Pedrosa. Grazie a lui, già durante i test di Sepang, la moto ha mostrato di aver compiuto un netto passo avanti. Ora però, toccherà ai due piloti ufficiali portare avanti con orgoglio i colori del loro team verso un 2020 di successo.

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Silvia Giorgi