La Pirelli ha ufficializzato la propria permanenza nel Circus iridato di Formula 1 per i prossimi tre anni, in qualità di fornitore unico di pneumatici. Alla fine di un lungo tira e molla, dunque, è stato finalmente portato a termine l'accordo facente seguito alla decisione del Consiglio Mondiale della Fia, il quale pone fine alla ventilata ipotesi di un rientro della Michelin. Inoltre, sono state rese note le modalità attraverso cui i nuovi pneumatici verranno testati dalle scuderie durante la prossima stagione: nello specifico, una giornata dei test pre-stagionali verrà dedicata esclusivamente allo sviluppo dei nuovi pneumatici da bagnato; ciò avverrà presumibilmente in Bahrain, dove la pista verrà dunque allagata artificialmente. Inoltre, nel corso delle otto giornate di test previste durante la stagione, ciascun team dovrà dedicarne una esclusivamente ai test gomme, anche al fine di evitare le polemiche sulla presunta disparità di trattamento (vedi "test segreti" Mercedes) emerse durante la scorsa annata.

Ma ecco i punti salienti del comunicato emesso dalla Casa milanese: "La Federazione e Pirelli, in collaborazione con i team, hanno lavorato insieme per migliorare ulteriormente i livelli di sicurezza e performance del Campionato F1. A tale scopo sono stati introdotti importanti cambiamenti al Regolamento Sportivo FIA in materia di test degli pneumatici, che permetteranno all’azienda italiana di proseguire il proprio impegno di fornitore esclusivo di pneumatici in modo proficuo nell’interesse di tutti gli attori della F1. Le nuove norme, obbligatorie già dalla stagione 2014, prevedono in sintesi: 1) che uno dei 12 giorni di prove collettive “pre-season” dei team, disciplinati dal Regolamento Sportivo 2014, sarà dedicato esclusivamente agli pneumatici da bagnato. 2) che ciascun team dedichi esclusivamente ai test gomme una delle otto giornate di prove “in season” già previste dal Regolamento Sportivo 2014; ciò significa che in ognuna delle otto giornate di test, almeno un team, sino ad un massimo di due, si concentrerà sui test gomme insieme con i tecnici Pirelli. Pirelli continuerà a determinare le specifiche degli pneumatici e a gestire tutti gli aspetti del loro sviluppo, in stretta collaborazione con FIA e con le squadre, ed entro i parametri stabiliti dal Regolamento Sportivo e Tecnico Formula Uno FIA. Inoltre, Pirelli e la Federazione hanno concordato di discutere le modalità per una partnership in materia di sicurezza stradale nell’ambito del programma “FIA Action for Road Safety”.

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