Aston Martin si sta rinnovando e lo fa con la nuova hypercar Valhalla. Si tratta della prima vettura stradale del brand di 007 con motore centrale che arriva dopo la ultracar Walkyrie progettata dal genio Adrian Newey, padre dei 4 titoli mondiali della Red Bull in Formula 1. Il nome Valhalla è ispirato alla tradizione germanica legata ai Nibelunghi e già celebrato da Wagner. 

CARATTERISTICHE

Il design è estremo. L'aerodinamica è molto sofisticata grazie all'alettone che è in grado di modificare la forma senza incidere sull'inclinazione. La tecnologia della Valhalla respira la collaborazione con il team di Formula 1 Red Bull. L'intento è di andare a competere nel segmento delle hypercar che vede la presenza di LaFerrari, McLaren P1, Mercedes AMG Project One, Bugatti, Pagani. Sono "vetture" da oltre 1 milione di Euro, quindi per pochi fortunati al mondo.

OBIETTIVO: CONTENERE IL PESO

L'utilizzo del carbonio non solo per la struttura portante ma anche per la carrozzeria ha l'intento di contenere il peso. Alla Aston Martin hanno curato persino il peso del gruppi ottici per arrivare ad avere una vettura da appena 1300 kg.

POWER UNIT

Il gruppo motopropulsore eroga 1.000 cv. E' datato di un motore endotermico V6 a doppia frizione 8 marce insieme ad uno esotermico. L'unità ibrida così composta è in grado di spingere la Valhalla a 350 km/h, con uno scatto da ferma fino a 100 km/h in appena 2,5 secondi. 

ABITACOLO

L'abitacolo è chiaramente racing. Il sedile è fisso ed integrato nella scocca. Volante e pedaliera regolabili per adattarsi al conducente-pilota. Manca la plancia: sarà lo smartphone a contenere tutte le informazioni.

LA PRODUZIONE

Aston Martin ha previsto solo 500 esemplari della hypercar Valhalla da ordinare con molte personalizzazioni. La caparra confirmatoria sarà pari a 1/4 del prezzo, che dovrebbe superare un milione di euro.

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Fabrizio Crescenzi