MotoGP | Le pagelle di metà stagione, Ducati: dominatori indiscussi del 2025
Il team di Borgo Panigale si trova a metà stagione al primo posto sia in classifica piloti che in classifica per team, con nove vittorie totali.

Si conclude il resoconto della prima parte della stagione 2025 di MotoGP con l’analisi delle prestazioni del team Ducati Lenovo. Avendo tra le proprie fila Marc Márquez per la prima volta e l’ormai fidato Pecco Bagnaia, la squadra di Borgo Panigale è ad oggi la prima in classifica, con un grosso distacco rispetto al secondo posto.
Ducati Lenovo irraggiungibile in classifica: voto 9
Fino ad ora il 2025 ha sorriso al team Ducati Lenovo, che al momento si trova pienamente in testa alla classifica costruttori e anche a quella per team, con un totale di 594 punti, rispetto ai 358 dei loro diretti inseguitori del team Gresini. Dopo le perplessità sulla scelta della specifica del motore ad inizio stagione, la Ducati GP-25 è ora più simile a una GP-24 “aggiornata” e ha dimostrato di poter essere competitiva sui tipi di tracciato più differenti, portando nella propria bacheca trofei dopo trofei. Al momento sembrerebbe essere Marc Márquez quello tra i due piloti ad interpretare meglio le caratteristiche e le necessità di questa nuova moto, mentre Pecco Bagnaia ha arrancato di più nelle prime fasi del 2025. Il momento più alto vissuto fino ad ora è stata certamente la doppietta di vittorie di Márquez al Mugello, che davanti al pubblico di casa ha messo insieme una performance impeccabile, portando la bandiera del team di Borgo Panigale sotto la tribuna dei tifosi. Questa, insieme alle altre otto vittorie totali e agli altrettanti podi la domenica, ha contributo a portare la squadra di Ducati in testa ad ogni classifica, lanciandoli a tutta velocità verso la possibilità più che concreta di portare a casa molti titoli a fine anno.
Marc Márquez impeccabile e inarrestabile: voto 9,5
Dominatore quasi del tutto incontrastato nel corso di questa prima parte di stagione, Marc Márquez sembrerebbe aver puntato fin dal primo appuntamento in Thailandia non solo al titolo mondiale, ma anche a vincere tutto il possibile per non lasciare niente agli avversari. Ad eccezione del round di COTA, dove ha vinto la Gara Sprint ma è caduto la domenica, il #93 si è dimostrato essere il pilota da battere nel corso di questa stagione, e ha dimostrato anche di saper rendere il compito difficile agli avversari. Con la bellezza di 381 punti in classifica mondiale e un vantaggio di 120 lunghezze su suo fratello Alex, Marc Márquez rischia – ed è praticamente matematicamente sicuro che ci riesca – di sfondare il muro dei 400 punti iridati e di battere il suo precedente record del 2019 di 420, complice anche la presenza delle Gare Sprint. Stagione fino ad ora ai limiti della perfezione per lo spagnolo, che ad oggi è riuscito a collezionare otto vittorie la domenica e undici nella gara “corta”, con l’aggiunta di ben sette pole position. Se un livello così alto di prestazioni dovesse confermarsi per tutto il resto della stagione, ci sarà (e c’è già) ben poco che i suoi rivali potranno fare per impedirgli di portarsi a casa il titolo mondiale. In quel momento la sua stagione sarà da 10 come voto.

Inizio faticoso per Pecco Bagnaia, ma inizia la risalita: voto 8
Storia diversa invece per Pecco Bagnaia, che in questa prima parte di stagione – che si prospettava essere allo stesso livello del 2024, se non superiore – sembrerebbe aver “subito” il contraccolpo dell’arrivo di Márquez in squadra. Sebbene i risultati sia in Gara Sprint che nella gara lunga continuino ad essere di alto livello (non a caso la terza posizione in campionato), nel corso della prima metà del campionato il due volte iridato in MotoGP ha sempre lamentato problemi di feeling con la sua moto. Sarebbero stati questi, infatti, ad impedirgli di performare allo stesso livello del compagno di squadra, collezionando fino ad ora solo una vittoria nel 2025, in occasione del Gran Premio delle Americhe. Nonostante il pilota piemontese non sia completamente a suo agio in sella alla sua moto e nonostante le pressioni che sono arrivate con la firma di Márquez nella squadra Ducati ufficiale, Bagnaia ha iniziato a risollevare i propri risultati. Con tre podi nelle ultime cinque gare, infatti, il #63 si starebbe sempre più avvicinando al trovare una quadra per poter tornare pienamente competitivo, sebbene la strada non sia affatto in discesa.

Valentina Bossi
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