F1 | GP Brasile, Sprint Qualifying: Norris batte il primo colpo del weekend su Piastri
Nella qualifica sprint valida per il fine settimana del GP del Brasile, Lando Norris conquista la pole, con Oscar Piasti soltanto terzo

Il primo atto della battaglia Mondiale a Interlagos sorride a Lando Norris, che porta a casa la prima pole position sprint stagionale davanti alla sorpresa Andrea Kimi Antonelli: nessuno degli altri contendenti al Titolo Piloti partirà dalla prima fila, con Oscar Piastri in terza posizione e Max Verstappen soltanto sesto.
McLaren molto efficiente sulle gomme
Come già evidenziato durante l'unica sessione di prove libere, McLaren dispone del pacchetto migliore per il tracciato di Interlagos, grazie soprattutto al bilanciamento di base della vettura, che consente un utilizzo molto efficiente degli pneumatici. Dal canto suo, Lando Norris continua con la sua striscia positiva: lo stato di grazia visto in Messico si ripete nel venerdì di Interlagos, indipendentemente dal “ritorno” del compagno di squadra Oscar Piastri, apparso più a suo agio rispetto a quanto visto ad Austin e Città del Messico.
Il pilota inglese della McLaren, nelle qualifiche sprint, ha girato costantemente al di sotto della soglia del minuto e dieci secondi, migliorando progressivamente, lungo le tre manche, il proprio riscontro cronometrico. Come evidenziato in precedenza, McLaren dispone del pacchetto migliore, in termini di impiego delle gomme, tanto che il duo della scuderia di Woking ha potuto coprire la distanza di due giri lanciati sullo stesso set di gomme morbide, quando la concorrenza poteva permettersi un solo tentativo.
Nella prima tornata lanciata Norris ha concluso con il tempo di 1:09.271, dettando una tabella di marcia competitiva, poi migliorata nel giro finale, fermando i cronometri sul tempo di 1:09.243. Con Verstappen alle prese con una vettura definita “inguidabile”, l'unica possibile minaccia poteva provenire dal compagno di squadra. Nel primo tentativo, però, Piastri andava in sovrasterzo alla prima curva, accumulando un ritardo di tre decimi sul compagno di squadra; con il secondo tentativo arrivava un deciso miglioramento, ma il colpo di reni di Antonelli ha estromesso l'australiano dalla prima fila.
Un buon inizio

Oggettivamente parlando, Piastri non è parso realmente in possesso del “quid” in più per portarsi in vetta alla classifica di giornata, ma l'avere trovato un'inattesa spalla da parte di Antonelli non fa altro che fortificare la prestazione di Norris, amplificandone gli effetti, in vista della prima curva della gara sprint di domani. Al termine della sessione l'inglese ha dichiarato:
"È stata un po' più dura di quanto avrei voluto. È stata una lotta serrata tra molte vetture. Le Mercedes erano veloci con le morbide. Abbiamo fatto il lavoro che dovevamo fare, ovvero essere i più veloci oggi. Ho avuto più difficoltà che in Messico: non mi sentivo altrettanto a mio agio, ma è comunque un ottimo risultato. È solo venerdì, quindi manca ancora una qualifica e un paio di gare, ma è un buon inizio."
In ottica Campionato F1, la sprint race di domani non dovrebbe sbilanciare gli equilibri attuali, a meno di risultati imprevedibili. Supponendo che la gara sprint di domani ricalchi fedelmente il risultato delle qualifiche sprint odierne, Norris guadagnerebbe due punti su Piastri e cinque su Verstappen: qualora la supposizione si avverasse, il guadagno non sarebbe così sensibile, tuttavia, considerando il numero di gare che separa dalla conclusione del Campionato, la saggezza popolare ci insegna che…“tutto fa brodo”.
Luca Colombo