Credits: Williams Racing / Twitter X
Credits: Williams Racing / Twitter X

Il venerdì del GP Australia di Formula 1 si rivela già un crocevia decisivo per il weekend della Williams. La storica scuderia di Grove, nel pieno periodo di transizione per il rinnovamento di strutture e personale, si ritrova a fare i conti con una situazione molto scomoda dopo un incidente di Alexander Albon nel corso della prima sessione di prove libere

L’episodio

La vicenda comincia già nella notte italiana durante la FP1 con un significativo incidente da parte di Albon in curva 6. L'ex portacolori di Red Bull ha perso il controllo della monoposto in uscita da curva 6 prima di sbattere violentemente contro le barriere. 

 Il pilota anglo-thailandese, per fortuna, sta bene, ha danneggiato sensibilmente la monoposto, impossibile da sistemare in vista del significativo turno pomeridiano.

 

Il colpo di scena arriva proprio nel pomeriggio con ‘Sky Sport F1 UK’ che ha segnalato l'assenza di un telaio extra all'interno dei box della Williams.

Il team di inglese è noto per essere quello leggermente in ritardo rispetto ai rivali, la mancanza di un ricambio extra ha confermato una delicata situazione non semplice da valutare. 

I prossimi passi

Con il passare delle ore, i controlli NDT (Non-Destructive Testing), voci autorevoli dal paddock (Sky Sports F1 UK e Auto Motor Und Sport) affermano che il telaio di Albon non può essere riparato.

Lo scenario citato era previsto anche dal team principal della Williams, James Vowles, intervistato poco dopo le FP1 dal portale Motorsport.com. Il responsabile della squadra non lasciando trasparire alcun segnale di ottimismo per lo stato della monoposto e del telaio.

È stato un brutto incidente a dirla tutta. Il motore è danneggiato, il cambio si è spezzato in due e anche il telaio ha subito danni. È lo scenario peggiore che potevi avere in questo caso. Si, non abbiamo un terzo telaio a Melbourne. Quindi si tratta principalmente di capire se possiamo ripararlo. Abbiamo kit di riparazione, ma su questo non siamo ancora sicuri, perché è stato un incidente serio, specialmente per quanto riguarda l’angolo frontale destro della macchina.

Albon correrà il GP Australia con Williams al posto di Sargeant - Credits: Williams Racing 

Scambio Albon-Sargeant

Con il telaio inutilizzabile, la Williams si ritrova ora con una sola vettura in gara per il GP Australia, quella di Logan Sargeant. Tuttavia, dopo le voci delle ultime ore, la scuderia di Grove ha ufficialmente confermato la scelta di dare il secondo telaio ad Albon e, di conseguenza, di lasciare a piedi Logan per il resto del weekend di Melbourne. Di seguito le parole rilasciate da James Vowles nel comunicato ufficiale.

Siamo enormemente delusi dal fatto che il danno sostenuto al telaio (di Albon) comporta che dobbiamo ritirarlo per il weekend. È inaccettabile nella Formula 1 moderna non avere un telaio di riserva, ma è una riflessione di quanto eravamo indietro nel periodo invernale e del perché dobbiamo andare incontro a cambiamenti significativi per mettere tutti noi in una posizione migliore per il futuro.

Come risultato, abbiamo preso oggi pomeriggio queste difficili decisioni. Seppur Logan non dovrebbe pagare per un errore che non ha commesso, ogni gara conta in un gruppo centrale che è più compatto che mai, quindi dovevamo fare la chiamata basata sul maggior potenziale di segnare punti iridati questo weekend.

Questa decisione non è stata presa a cuor leggero e non potremo mai ringraziare abbastanza Logan: egli ha dimostrato tutta la sua appartenenza e la dedicazione a questa squadra, nonché il suo gioco di squadra. Questo si dimostrerà essere un duro weekend per la Williams, e questa è una delle situazioni su cui non ci ritorneremo mai più.

Andrea Mattavelli