Credits: MotoGP
Credits: MotoGP

Prosegue non-stop la marcia della MotoGP, pronta a tornare subito in pista al Balaton Park, la vera novità nel calendario del Motomondiale, per il GP d'Ungheria, quattordicesimo round stagionale. Nella consueta conferenza stampa della vigilia, a parlare sono stati Marco Bezzecchi, Fermin Aldeguer e Pedro Acosta.

Marco Bezzecchi a caccia di conferme con Aprilia

Il primo a parlare è Marco Bezzecchi, che si presenta in Ungheria con tanta voglia di far bene dopo l'ottimo weekend di Spielberg. Si riparte da un tracciato, il Balaton Park, nuovo per chiunque, o quasi:

È sempre interessante affrontare una nuova pista, sono molto curioso. Ho visto alcuni video e ho parlato con Pecco [Bagnaia] e Franky [Morbidelli] che hanno girato qui [in occasione di un test privato Ducati, ndr], sembra un bel circuito, anche se piccolo. In generale, quando c’è qualcosa di nuovo è sempre complicato, devi imparare tutto da zero. In India mi era andata bene, ma qua è una storia nuova. Per prepararmi ho guardato più video possibili, ho seguito il weekend di Superbike e per fortuna i nostri test rider sono venuti qui. 

Carico al punto giusto per affrontare il tracciato ungherese, il ‘Bez’ si sofferma poi sulla sua stagione fin qui: 

Ogni anno nello sport è qualcosa di unico, io ora sto cercando di essere il Marco del 2025. Per il momento tutto sta andando bene, ma non possiamo smettere di lavorare. Sono molto contento e dobbiamo continuare così.

E proprio sul lavoro svolto, nelle ultime gare si è visto un importante miglioramento da parte di Aprilia, apparsa come l'unica in grado di poter impensierire Ducati, confermato dallo stesso Bezzecchi:

Da inizio stagione a oggi siamo migliorati in ogni area della guida, ma siamo ancora sulla strada per il miglioramento. Però trovare la stabilità è stato il passo più importante che abbiamo compiuto.

In chiusura, si è tornati a parlare del Balaton Park, in particolare della pericolosità del punto di partenza del tracciato ungherese. Sul tema, Marco ha preferito non esporsi troppo: 

Il motorsport è sempre pericoloso, la partenza è un punto critico ovunque. Domani dopo le prove libere, durante la commissione sicurezza, parleremo con tutti i piloti e capiremo meglio. 

Fermin Aldeguer, possibile outsider in Ungheria?

Forte del secondo posto conquistato al Red Bull Ring, Fermin Aldeguer si presenta in Ungheria con la carica di un rookie pronto a confermarsi al top anche su un tracciato, il Balaton Park, con cui lo spagnolo ha già avuto a che fare poche settimane fa:

Sono venuto qui con la Panigale per il test Ducati, che è stato molto positivo, e sono contento di avere dei punti di riferimento. Quando si comincia a girare, diventa una pista familiare e ci si adatta molto rapidamente. In particolare mi hanno colpito le staccate, che sono simili a quelle di Spielberg, anche se le curve sono un po' diverse.

Una pista su cui tentare il "colpaccio"? Chissà:

Spero che la vittoria possa arrivare presto Arriviamo sempre più vicini al primo posto, ma abbiamo ancora tanto lavoro da svolgere e io voglio continuare a imparare. Questa pista è una buona opportunità per un rookie, staremo a vedere. 

E infine, anche a Fermin è stato chiesto un parere sulla partenza del Balaton Park:

Sicuramente è difficile mantenere la posizione. Sarà importante stare davanti.

Joan Mir, un potenziale tutto da… mostrare

Riparte carico anche Joan Mir, rivitalizzato dai positivi risultati ottenuti in Austria dopo un inizio di stagione complicato, tra sfortuna e difficoltà tecniche. Ma ora arriva il Balaton Park, una pista nuova per tutti. Una ghiotta occasione, per lui e non solo: 

Sarà un’opportunità per tutti e penso che potremmo fare un buon lavoro, ma dovremo adattarci alla pista, sia io come pilota, sia la moto. Ho fatto un paio di giri con la bici e mi è sembrato piccolo e stretto. Il settore 2 assomiglia al settore 2 di Mandalika, sarà un po' un misto. Sembra una pista da stop-and-go, con tanti punti di frenata e tante possibilità di sorpasso: uno stile di circuito molto divertente per gli spettatori, penso che sarà un buon weekend.

Ripercorrendo la sua stagione fin qui, lo spagnolo ha sottolineato quanto il potenziale di Honda sia rimasto “nascosto” fino all'Austria, spesso per cause non direttamente dipendenti da lui: 

Nella prima parte di stagione abbiamo fatto un ottimo lavoro, Il potenziale per fare bene lo avevamo anche prima dell'Austria, ma per un motivo o per l'altro non siamo mai riusciti ad ottenere buoni risultati. Ora spero di poter lottare sempre intorno alla sesta posizione. Stiamo lavorando sui dettagli, stiamo facendo dei piccoli passi in avanti e non ci stiamo fermando, dobbiamo continuare. Il prossimo passo potremo farlo già dopo la gara di Barcellona.

Vietato dunque porsi obiettivi troppo grandi, ma solo testa bassa e lavorare:

Il metodo di lavoro è simile all’anno scorso ma quando hai qualche problema che può essere risolto in un breve periodo, vedo un miglioramento importante. E’ un aspetto nel quale in passato faticavamo ma a parte questo, il carattere dell’azienda è simile.

Anche a lui è stato poi chiesto di esprimersi riguardo al tema della pericolosità della partenza del circuito ungherese:

Bisogna provare la pista prima di esprimere la propria opinione. La partenza è sempre molto pericolosa e quando ci sono curve lente questo può creare qualche guaio in più. Ma anche a Barcellona è una situazione critica da quel punto di vista, arriviamo alla prima curva a 220km/h….

Gli orari del weekend

Piloti e team sono nuovamente pronti a scendere in pista nel weekend per il quattordicesimo appuntamento del Motomondiale, in scena al Balaton Park. I motori si accenderanno venerdì per le prime sessioni di prove libere. Sabato le ultime prove, poi il weekend entrerà nel vivo con qualifiche e Sprint (al via alle ore 15:00). Il gran finale domenica, con le gare delle tre classi in programma a partire dalle ore 11:00.

Venerdì 22 agosto

  • 08:40 | MotoE - FP
  • 09:00 | Moto3 - FP1
  • 09:50 | Moto2 - FP1
  • 10:45 | MotoGP - FP1
  • 12:35 | MotoE - Practice
  • 13:15 | Moto3 - Practice
  • 14:05 | Moto2 - Practice
  • 15:00 | MotoGP - Practice
  • 17:00 | MotoE - Qualifiche

Sabato 23 agosto

  • 08:40 | Moto3 - FP2
  • 09:25 | Moto2 - FP2
  • 10:10 | MotoGP - FP2
  • 10:50 | MotoGP - Qualifiche 
  • 12:15 | MotoE - GARA 1
  • 12:45 | Moto3 - Qualifiche 
  • 13:40 | Moto2 - Qualifiche 
  • 15:00 | MotoGP - SPRINT (13 giri)
  • 16:00 | MotoE - GARA 2

Domenica 24 agosto

  • 09:40 | MotoGP - Warm Up
  • 11:00 | Moto3 - GARA (20 giri)
  • 12:15 | Moto2 - GARA (22 giri)
  • 14:00 | MotoGP - GARA (26 giri)

Giorgia Guarnieri

Leggi anche: Moto2 e Moto3 | GP Ungheria: sfide mondiali e voglia di riscatto