La domenica mattina al GP di Olanda si apre con il botto per il mercato piloti. Il prossimo anno in MotoGP per Gresini Racing è stato confermato il debuttante Fabio Di Giannantonio, autore di un'ottima prima parte di stagione. Al fianco del romano ci sarà Álex Márquez, reduce da tre stagioni di alti e bassi prima in Honda ufficiale (2020), poi nel team LCR di Lucio Cecchinello.

UN RINNOVO MERITATO

La situazione del mercato piloti si sta sempre più delineando e questo annuncio aiuta a scoprire le carte in tavola. Ducati infatti è l'unico team ufficiale che non ha ancora deciso chi schierare accanto a Francesco Bagnaia per la prossima stagione. Ci sarà sicuramente uno tra Enea Bastianini e Jorge Martín, con l'altro che sarà in Pramac Racing insieme a Johann Zarco.

Le due selle in MotoGP di Gresini Racing sono state molto ambite negli ultimi mesi, data la competitività del mezzo e il buon lavoro svolto da tutta la squadra, al rientro nel paddock dopo essersi appoggiata per anni ad Aprilia ufficiale. Per alcune settimane sembrava addirittura che nemmeno Di Giannantonio potesse essere confermato, dato le prime uscite in difficoltà con la Desmosedici. Da Le Mans in poi c'è stato un cambio radicale. In Francia il #49 ha chiuso per la prima volta in zona punti. Il GP successivo la fantastica pole position al Mugello, poi il quinto posto in qualifica al Montmeló. Domenica scorsa al Sachsenring il pilota romano è finalmente riuscito a concretizzare anche in gara, chiudendo 8°.

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LA SCOMMESSA

Il nome di Álex Márquez è spuntato solo nelle ultime settimane come papabile per la sella in Gresini Racing. Infatti, vista l'influenza della famiglia Márquez in HRC, erano in molti a pensare che lo spagnolo avrebbe tenuto stretto il suo posto su una RC213V. La scelta fatta da parte del team di Fausto Gresini è azzardata, in quanto le performance di tutti i piloti Honda sono messe in dubbio da parte di un mezzo non all'altezza. Nonostante ciò, il fratello minore di Marc ha comunque fatto qualche risultato di spicco nel 2022. Il #73 ha infatti chiuso 7° nella sua amata Portimão, mentre ha finito 10° al Montmeló partendo dall'ultima casella della griglia dopo una brutta caduta nelle FP4.

UNA NOTIZIA CHE FA LUCE SUL MERCATO

Questo annuncio è importante per capire meglio dove potrebbero finire gli altri piloti nel 2023. Infatti, il posto in Honda LCR dovrebbe essere preso da Álex Rins, che cambierà aria per la prima volta dopo gli anni in Suzuki. Miguel Oliveira, che era già in contatto proprio con il team Gresini, dovrebbe invece salire sulla Aprilia del team RNF.

Valentino Aggio

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