Alla fine il GP Malesia di MotoGP sorride a Francesco Bagnaia, che agguanta il terzo posto riuscendo a mettersi alle spalle un Jorge Martin in difficoltà. Il divario nel Mondiale tra i due adesso risale a 14 punti, con le ultime due gare che saranno decisive per la conquista del titolo.

LA LOTTA CONTINUA

Un altro terzo posto per Francesco Bagnaia nel GP Malesia dopo aver agguantato il gradino più basso del podio anche nella Sprint di ieri. Il torinese di Ducati questa volta però riesce a mettersi alle spalle Jorge Martin, che chiude quarto con qualche difficoltà. Per Pecco il sabato è stato difficile soprattutto a causa della gomma anteriore, che gli aveva fatto perdere quella confidenza acquisita durante le prove ed in qualifica. Difficoltà che lasciavano presagire un altra domenica complicata per il Campione del Mondo in carica, ed invece Pecco è riuscito a ritrovare il feeling che gli è mancato nella Sprint agguantando un terzo posto fondamentale in ottica iridata.

Dall’altro lato Jorge Martin non è riuscito a replicare quanto di buono ha dimostrato nelle ultime settimane, vivendo un GP della Malesia abbastanza complicato. Difficoltà che secondo il pilota Pramac sono riconducibili alla pressione ed alla temperatura della gomma anteriore, e che gli hanno impedito di poter dare il massimo nella lotta con Bagnaia. Martin alla fine ha pagato un distacco di oltre 7 secondi da Pecco, dovendosi accontentare di un quarto posto che gli fa perdere un punto in campionato. I due erano infatti arrivati a Sepang con un distacco di 13 punti, mentre al termine del weekend malesiano il divario tra i due contendenti al titolo è di 14 lunghezze, e con due appuntamenti al termine della stagione tutto è ancora da decidere considerati i 74 punti ancora in palio.

LE DICHIARAZIONI DI BAGNAIA

Al termine del GP della Malesia Bagnaia ha dichiarato: “E' stata una bella gara, dura, ma bella. Sapevo che Alex avrebbe avuto questo passo, ma Enea ha fatto qualcosa di straordinario. Se guardiamo dove è partito in questo weekend e dove è arrivato, è incredibile. Io invece sono molto contento per quanto mi riguarda. Sono partito abbastanza bene, ma alla prima curva c'è stato subito un corpo a corpo con Martin. Secondo me abbiamo perso del tempo nei primi giri, prendendo un po' di gap dai primi due. Non credo che sarei riuscito a vincere oggi, ma se fossi stato più vicino le cose potevano cambiare negli ultimi giri, perché sono arrivato in condizioni migliori rispetto agli altri. Però bisogna essere contenti perché abbiamo fatto un bel lavoro arrivando davanti a Martin oggi ed in qualifica. Poi andiamo via con un punticino in più rispetto a quando siamo arrivati qui”.

LE DICHIARAZIONI DI MARTIN

Jorge Martin ha invece dichiarato: “Abbiamo perso soltanto un punto alla fine del weekend, che non è tanto. A volte ne ho recuperati anche 15, quindi sono fiducioso che nelle prossime gare potrò essere veloce. Se ci sono delle piste su cui si può recuperare, queste sono proprio il Qatar e Valencia, perché spesso ci sono delle gare di gruppo, quindi potrei mettere diversi piloti tra me e Pecco. Per entrambe le parti si possono guadagnare o perdere molti punti. Dunque, sono fiducioso e cercherò di batterlo nella prossima gara per recuperare. Non mi interessa finire quarto con la pressione giusta, preferisco lottare per la vittoria con una pressione bassa. Alla fine tre secondi non sono così tanto: oggi vincendo sarei potuto salire sul podio anche con una penalità. Non mi interessa se finirò ad un punto o ad 80 da Pecco, quindi rischierò nelle prossime gare e spingerò”.

Julian D’Agata

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