Nelle qualifiche del Gran Premio del Giappone a Motegi, pole con record della pista per Jorge Lorenzo davanti a Valentino Rossi per soli 81 millesimi. Terza casella occupata dall’acciaccato Marquez. Buonissima pretsazione per le Ducati di Dovizioso e Iannone, in seconda fila davanti a Pedrosa. Brutto incidente per De Angelis a 20’ dalla fine delle FP4.

La cronaca

FP4

Dopo il progresso nelle FP3 che lo aveva portato ad occupare la quinta posizione, Rossi era chiamato ad un turno di FP4 nel quale doveva confermare ciò che di buono aveva fatto vedere nell’ultima parte della sessione. Con il solito Lorenzo in modalità "martillo", il Dottore ha trovato la quadra giusta arrivando con il suo giro veloce ad un soffio dal compagno di box. 1’45”000 per Jorge Lorenzo e 1’45”175 per Valentino Rossi il responso delle FP4, con Marquez lontano per via anche dei problemi al dito. Attimi di paura a 20’ dalla fine del turno per lo spaventoso incidente occorso al pilota Ioda Racing Alex De Angelis. Come dichiarato dallo stesso Rossi, “De Angelis ha avuto un high side all’uscita di curva 9 ed è rimasto attaccato alla moto andando a sbattere contro il guard rail”. Ci è voluto un po’ per stabilizzare il pilota (il sammarinese respirava autonomamente ed era cosciente) per poi trasportarlo in ambulanza al centro medico del tracciato e successivamente con l’elicottero all’ospedale di Mibu. Secondo le dichiarazioni del Dr. Zasa della clinica mobile, Alex sta bene ma lamenta dolori alle gambe e al torace per via della botta presa. Arriveranno presto ulteriori aggiornamenti, ma si parla di diverse fratture vertebrali con danni anche a una clavicola, fortunatamente non coinvolto il midollo spinale.

Q1

Prima sessione di qualifica che vede impegnato il mucchio selvaggio dei piloti qualificati dall’11^ posizione in giù dopo le FP3. Le maggiori chances di passare le hanno Vinales e Redding, ma la sorpresa è rappresentata dall’Aprilia di Bradl con le Ducati di Hernandez e Petrucci in difficoltà. Vinales e Redding si sfidano a colpi di giri veloci e sono proprio loro due a passare il turno davanti a Stefan Bradl. L’altra Aprilia di Bautista partirà dalla 16^ posizione dietro a Petrucci, bravo a recuperare qualche posizione nel finale del turno.

Q2

Si comincia subito forte con Lorenzo in pista e Rossi a distanza di sicurezza dietro al maiorchino. Rossi però riesce ad essere più veloce del compagno di box e sul traguardo si presenta con 2 decimi di vantaggio su Jorge. Lorenzo tira verso i box per un cambio gomme ed attuare la sua consueta strategia dei tre tentativi contro i due di Rossi. Duplice caduta di Smith nei suoi tentativi: il britannico però riesce a fine turno a partire dalla terza fila. La lotta per la pole è una questione privata tra le due Yamaha di Lorenzo e Rossi a colpi di temponi e record frantumati. Inizia prima Rossi girando in 1’44”222, poi arriva Lorenzo in 43”9. Quindi ancora Rossi con 43”8, ma è Lorenzo a prendersi la pole in 1’43”790 con 81 millesimi su Valentino Rossi. I due della Yamaha unici piloti a scendere sotto il muro del 44. Marquez completa la prima fila davanti alle Ducati di Dovizioso e Iannone e al compagno di box Pedrosa.

Appuntamento a domani per una gara che si preannuncia entusiasmante: radiocronaca diretta sul nostro sito e su Radio LiveGP.

Marco Pezzoni