Il secondo giorno di test , per quanto sia ancora prematuro, ha già fatto intravedere quali potranno essere i rapporti di forza della quinta stagione che scatterà tra meno di due mesi dalla cittadina di Riyad. Infatti, anche nel Day 2 ad impressionare è stata nuovamente la Bmw Andretti che, soprattutto al mattino, è risultata essere la più veloce e consistente. Il più rapido alla pausa pranzo è stato Antonio Felix Da Costa, che con il tempo di 1:16.977 ha migliorato di quasi sette decimi il riferimento cronometrico della giornata di ieri ottenuto dal teammate Alexander Sims.

Dietro il portoghese, Jean Eric Vergne ha confermato la voglia della Techeetah di riconfermarsi dopo i trionfi della stagione 4, con il podio virtuale chiuso dalla Mahindra di Jerome D'Ambrosio. La top 10 del mattino è stata chiusa da Lucas Di Grassi (4°), Felipe Massa (5°), Edoardo Mortara (6°), Pascal Wehrlein (7°), Jose Maria Lopez (8°), Andrè Lotterer (9°) e Daniel Abt (10°). Solo 17° il nostro Antonio Fuoco che, dopo i problemi nella prima giornata, ha preso confidenza con una realtà totalmente nuova per lui, totalizzando a fine giornata 40 tornate prima di cedere il volante a Max Gunther.

Nel pomeriggio la sessione è stata divisa in due parti: la prima, della durata di mezz'ora, è stata nuovamente dedicata alla messa a punto del giro secco, con Sebastian Buemi risultato il più veloce ma con tempi decisamente più alti della mattinata. Un parziale riscatto per lo svizzero che, anche nella giornata odierna, ha svolto il ruolo di tester anche per la vettura lasciata "orfana" da Alexander Albon; non è un mistero che il pilota thailandese sia al centro di un vero e proprio intrigo per un suo possibile passaggio in Formula 1, motivo per cui la Nissan si è cautelata chiamando a Valencia l'inglese Oliver Rowland.

La seconda parte del pomeriggio è stata dedicata alla simulazione del passo gara della durata di 45 minuti, un'ottima occasione per testare sia le batterie delle moderne Gen2, che da quest'anno eviteranno il cambio vettura visto fino alla scorsa stagione, sia l' "Attack Mode" e cioè un surplus di potenza da attivare per due volte e in un apposita zona della pista.

Alla "bandiera a scacchi" davanti a tutti è transitato Lucas Di Grassi che, sul traguardo, ha preceduto le due Bmw Andretti di Sims e Da Costa , mentre non hanno concluso la simulazione Mortara, Massa, Lotterer, Piquet, Dillmann, Buemi e Vandoorne. Nell'ultima parte di giornata, nuovamente dedicata alla simulazione di qualifica, il più veloce è stato Jean Eric Vergne che con il tempo di 1'17"342 (secondo assoluto) ha preceduto Lotterer, Buemi e Da Costa.

Domani giornata di riposo, con i test che si chiuderanno nella giornata di venerdì.

Vincenzo Buonpane