MotoGP | Niente WorldSBK per Miller, continuerà con Prima Pramac Yamaha
Un solo anno di contratto per l'australiano in quello che, con ogni probabilità, sarà il suo ultimo anno di Motomondiale.

Una trattativa estenuante quella tra Jack Miller e Yamaha per la permanenza del pilota australiano sulla griglia MotoGP del 2026. Dopo mesi di discussioni, finalmente il #43 ha rinnovato l'accordo con Prima Pramac per la prossima stagione.
Toto-Yamaha completato
Le due selle di Prima Pramac Yamaha sono state argomento di discussione per mesi di mercato. Se solo i due ufficiali Fabio Quartararo e Álex Rins erano certi di rimanere con Iwata per il prossimo anno, lo stesso non si poteva dire per i piloti della formazione toscana. La firma di Toprak Razgatlıoğlu prima del round di Misano del WorldSBK non ha fatto altro che aumentare le voci su chi sarebbe stato confermato tra Jack Miller e Miguel Oliveira. Inizialmente sembrava favorito il portoghese, forte di un contratto sulla carta biennale ma con un'opzione a favore della Casa dopo il primo anno. Scappatoia utilizzata da parte dei vertici del costruttore giapponese, dato che Oliveira si troverà senza sella in MotoGP per la prima volta dalla stagione 2019. Il portoghese, però, rimane comunque al centro del mercato: per lui due alternative in Aprilia come tester o in Yamaha WorldSBK come pilota titolare, anche se la prima sembrerebbe avere la meglio al momento.
Canto del cigno per Miller in MotoGP
La lamentela di Jack Miller nel giovedì di Balaton Park potrebbe aver dato una percezione diversa del rinnovo con Yamaha: “Sono stufo di aspettare” è la sintesi del messaggio dell'australiano, il quale avrebbe legittimamente voluto sapere il suo futuro. In realtà, Miller si è guadagnato la conferma in pista: al di là delle cadute, ormai tipiche del #43, Miller è stato l'unico a dare man forte a Yamaha nella prima parte di stagione. In certi casi, Miller è anche stato in grado di stare davanti a Fabio Quartararo, faro di Yamaha mentre il funambolico ex KTM è solo al primo anno sulla M1. Ciononostante, il 2026 rimane l'ultima occasione di Miller in MotoGP: pochi dubbi a riguardo per tutti, pilota stesso. Col cambio regolamentare, probabilmente non ci sarà posto per uno dei volti più noti del paddock, il quale potrà tranquillamente continuare la propria carriera tra le derivate dalla serie. Già quest'anno era stato cercato da BMW e Ducati.
Valentino Aggio
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